Connettiti con noi

Finanza

Bbva: al via opa ostile su Banco Sabadell

Bbva Credits: Photo by Cristina Arias/Cover/Getty Images

C’è un “duello” tra istituti di credito che ha acceso i riflettori sulla Spagna. Bbva deve decidere le prossime mosse dopo che lunedì scorso Banco Sabadell ha rifiutato l’offerta di fusione amichevole attraverso uno scambio azionario a premio del 30% per una valutazione totale di oltre 12 miliardi, ritenendola insufficiente perché “sottovaluta in modo significativo il potenziale della banca e le sue prospettive di crescita autonoma”.

Il Consiglio di amministrazione di Bbva ha stabilito di procedere a un’offerta pubblica di acquisto (Opa) ostile su Banco Sabadell, che valuta l’istituto 11,5 miliardi di euro. Dopo il precedente rifiuto della banca catalana, l’istituto guidato da Carlos Torres ha deciso di lanciare un’offerta pubblica di acquisto volontaria per l’intera Sabadell offrendo gli stessi termini della proposta presentata il 30 aprile. Ieri, infatti, Terres aveva specificato in una lettera inviata al presidente di Sabadell, Josep Olio, che non esistevano margini per migliorare l’offerta economica. Il corrispettivo offerto agli azionisti di Sabadell è di un’azione di nuova emissione per 4,83 azioni Sabadell che corrispondono in contanti a 2,12 euro per azione. L’offerta è subordinata al raggiungimento di un’accettazione da parte degli azionisti superiore al 50%.

“Stiamo presentando agli azionisti di Banco Sabadell un’offerta straordinariamente interessante per creare un’entità con maggiori dimensioni in uno dei nostri mercati più importanti”, ha dichiarato Torres. “Insieme avremo un maggiore impatto positivo nei territori in cui operiamo, con una capacità di prestito aggiuntiva di 5 miliardi di euro all’anno in Spagna”.


Articolo aggiornato il 9 maggio alle ore 14