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Stellantis porta in Italia le auto cinesi Leapmotor

Già da settembre i modelli elettrici del gruppo asiatico saranno disponibili sul mercato italiano ed europeo

Stellantis-Leapmotor Carlos Tavares, Ceo di Stellantis, con Zhu Jiangming, fondatore, Presidente e Ceo di Leapmotor

Dopo l’accordo reso noto a ottobre, ora è ufficiale: Stellantis porterà in Europa le auto del colosso cinese Leapmotor. Il closing arriva a 7 mesi si distanza dall’accordo vincolante stretto tra le due grandi realtà mondiali.

L’amministratore delegato del supergruppo Carlos Tavares ha annunciato durante una conferenza stampa congiunta con il ceo del produttore cinese Zhu Jiangming il varo dell’iniziativa, dopo che Stellantis ad ottobre era già diventato azionista strategico di Leapmotor grazie a un investimento da 1,5 miliardi di euro (circa il 20% delle quote).

La joint venture, sostiene Tavares, consentirà di anticipare i tempi e trarre vantaggio dalla situazione: le auto, soprattutto elettriche, di Leapmotor arriverebbero lo stesso dalle nostre parti ed è proprio questo accordo che farà la differenza. Da settembre arriveranno sul mercato i veicoli del gruppo di Hangzhou: si inizierà da nove Paesi (compresi Italia, Francia, Belgio, Spagna e Portogallo) e dal suv elettrico e ibrido plug-in C-10 (che nelle intenzioni dovrebbe fare concorrenza a Tesla) e la compatta full electric T03. Il piano, si apprende dalle dichiarazioni riportate anche dal Sole 24 Ore, sarà supportato da 200 punti vendita e dalle concessionarie Stellantis & You.

Dal quarto trimestre, poi, le auto cinesi verranno esportate anche in Sud America, regione cruciale per Stellantis, quindi si procederà con Medio Oriente e Africa, India e Asia Pacifico. Stellantis, infatti, si è garantita i diritti esclusivi per l’esportazione, la vendita e la fabbricazione dei prodotti Leapmotor al di fuori della Cina. Al momento, specifica Tavares, l’accordo non prevede condivisioni di tecnologia.

Le porte dell’Europa si sono quindi spalancate per la Cina: oltre all’accordo Stellantis-Leapmotor, nelle scorse settimane è stato anticipato che anche il colosso Dongfeng ha trovato la sua strada per il Vecchio Continente grazie alla newco che per il 10% è nelle mani di Paolo Berlusconi. Il Sole 24 Ore sottolinea che in passato il manager portoghese Tavares aveva parlato in termini allarmistici di questa possibilità, tuttavia «quest’anno le case cinesi conquisteranno almeno il 10% del mercato europeo. È un processo ormai avviato, non possiamo fermarlo. Possiamo solo inserirci in questa dinamica in corso e lo facciamo grazie a Leapmotor».