Top manager in cerca di work-life balance: lascia il Ceo di Hsbc

Non solo le nuove generazioni, anche top manager affermati sono in cerca di un miglior work-life balance. La prova è nell’annuncio dato, a sorpresa, da Noel Quinn, Ceo di Hsbc, la più grande banca europea. Il manager, 37 anni all’interno del gruppo, di cui quasi cinque da amministratore delegato, ha dato il suo annuncio all’indomani di una trimestrale che ha visto Hsbc toccare i 10,8 miliardi di dollari. Nel corso del suo mandato, si precisa in una nota del Gruppo, Noel Quinn ha “guidato con successo la trasformazione della banca”, semplificandola e conseguendo “profitti record e i ritorni più forti in oltre un decennio”.

Il messaggio del Ceo di Hsbc, Noel Quinn

“Oggi è un giorno emozionante in cui annuncio la mia decisione di ritirarmi dalla carica di amministratore delegato del gruppo Hsbc”, ha affermato Noel Quinn, che resterà in carica fino alla nomina di un suo successore in modo da assicurare una transizione “fluida e ordinata”.

“Lavorare per questa organizzazione negli ultimi 37 anni è stato a dir poco fenomenale. Mi ha regalato ricordi ed esperienze indimenticabili, in particolare il tempo trascorso vivendo a Hong Kong e servendo clienti in tutta l’Asia”, ha aggiunto il Ceo di Hsbc, che ha celebrato i risultati raggiunti nel corso del 2023 dalla banca – quasi 28 miliardi di dollari di dividendi distribuiti – ma sottolineando la sua necessità di ‘rallentare’ gli inevitabili ritmi lavorativi richiesti dal suo ruolo.  “In futuro, non vedo l’ora di trovare un migliore equilibrio tra il mio lavoro e la vita personale, ha concluso Noel Quinn, affermando l’intenzione di intraprendere una portfolio career, cioè di non dedicarsi a una sola attività lavorativa ma a vari progetti e impegni.