Stellantis, il gruppo automobilistico frutto della fusione tra Fca e Psa, sarebbe alla ricerca di un sostituto dell’attuale amministratoredelegato, Carlos Tavares, in scadenza nel 2026. Questo passaggio di testimone, anticipato dall’agenzia Bloomberg, sarebbe una prassi aziendale standard per garantire una transizione fluida e ben pianificata. Tavares, che ha guidato Stellantis dal 2021, sarà coinvolto nel processo di selezione, assicurando così una continuità nella visione strategica del Gruppo.
Durante il suo mandato, il manager ha implementato una politica di riduzione dei costi e aumentato l’efficienza operativa complessiva. Tuttavia, il settore automobilistico sta affrontando sfide significative, tra cui una domanda in calo per le auto elettriche e una concorrenza sempre più agguerrita, specialmente da parte dei produttori cinesi. In questo contesto, il Consiglio di amministrazione di Stellantis considera essenziale avviare la ricerca di un nuovo Ceo che possa guidare l’azienda attraverso le turbolenze del mercato e sostenere la crescita futura.
La decisione di iniziare la ricerca di un nuovo Ceo non implica necessariamente che Carlos Tavares lascerà il suo incarico nel 2026, ma riflette piuttosto la volontà di Stellantis di esplorare tutte le opzioni disponibili per mantenere la propria competitività. La società ha sottolineato come sia normale per un Consiglio di amministrazione occuparsi con anticipo della scadenza di un contratto quinquennale e che l’attuale a.d. è stato un elemento chiave nel successo post-fusione.
D’altra parte Stellantis non è immune dalle difficoltà del settore, che includono la transizione energetica e le pressioni economiche globali. Il gruppo ha recentemente promesso di investire oltre 406 milioni di dollari in tre siti in Michigan e sta affrontando un mercato nordamericano altamente competitivo, dove le vendite sono cresciute ma le sfide rimangono significative. Inoltre, a inizio mese, i leader della rete di concessionari statunitensi di Stellantis hanno espresso critiche nei confronti di Tavares e la Cfo Natalie Knight ha dichiarato che risolvere i problemi negli Stati Uniti è una “priorità assoluta” per il Gruppo. Queste dinamiche interne potrebbero influenzare la decisione finale sulla leadership futura. Il consiglio di amministrazione si riunirà negli Stati Uniti a inizio di ottobre per valutare i piani di rilancio dell’azienda nella regione.
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