Che cos’hanno in comune Hilary Swank, Beethoven, Lady Gaga, Albert Einstein, J.K. Rowling e Stephen King? La notorietà certo, ma non solo: ad accomunarli è anche il fatto che tutti, prima di diventare famosi, hanno vissuto dei periodi di grande difficoltà. C’è chi si è ritrovato senza soldi, chi senza lavoro, chi continuava a ricevere porte in faccia, chi non era soddisfatto della propria vita. Ma nessuno di loro ha mai mollato e alla fine tutti sono riusciti a trasformare ripetuti fallimenti in enormi successi. A raccontare la forza di questi personaggi e la loro resilienza è un nuovo libro edito da Centauria Piano B. Come trasformare le difficoltà in opportunità e le sconfitte in successi. Gli autori, Gianluca Bavagnoli e Lucia Emilia Stipari, raccontano la storia di 24 personaggi, 12 uomini e 12 donne, che non si sono fatti abbattere dalle sconfitte, anzi le hanno trasformate in un trampolino di lancio, architettando un infallibile piano B.
Se anche voi state attraversando un momento no, dunque, non cedete: lasciatevi ispirare dalle vite di questi grandi della storia, credeteci fino in fondo e ideate un piano B per arrivare alla meta che vi siete prefissati. Non siete convinti? Sappiate che all’inizio della sua carriera nemmeno il mitico Stephen King navigava in acque tranquille: a causa delle scarse risorse economiche, è stato costretto a vivere con moglie e figli in una roulotte e per pubblicare il suo Carrie ha dovuto bussare alle porte di ben 31 case editrici. Solo dopo 30 rifiuti, infatti, è arrivato il sì che ha dato una svolta alla sua vita. E che dire di J.K. Rowling? Rimasta sola con una figlia, in condizioni di miseria, non si è certo persa d’animo, mettendosi a piangere sulla sua sfortuna. Si è chiusa in un caffè di Edimburgo e ha ideato la saga che ora è un successo planetario, quella di Harry Potter. Ogni sconfitta può diventare un’occasione per ricominciare e riscattare il proprio destino. Se così non fosse, Albert Einstein avrebbe continuato a fare l’impiegato nell’ufficio brevetti di Berna invece di vincere il premio Nobel per la fisica.
© Riproduzione riservata