Temporary work: per i manager un trampolino di lancio professionale

Più della metà dei dirigenti guarda con favore al mercato dei lavori temporanei, un’opinione condivisa anche dal 75% dei lavoratori. I risultati dell’indagine di PageGroup

Un’opportunità per fare carriera, per confrontarsi con ambienti lavorativi completamente diversi da quelli più usuali, un’occasione per affinare le proprie abilità. Cresce in Italia la soddisfazione per il temporary work (lavoro temporaneo), un trend ben delineato dall’indagine Job Confidence Index di PageGroup sul mercato del lavoro.

Secondo lo studio, che ha raccolto il punto di vista di 660 candidati nel nostro Paese, questo tipo di esperienza lavorativa è ben vista dal 55% dei manager, che la considerano un trampolino di lancio per trovare un lavoro più interessante. Dello stesso avviso anche il 75% dei ‘non dirigenti’, che vedono nel temporary work una via per arricchire la propria esperienza lavorativa e affinare le proprie abilità.

Per la metà degli intervistati un’esperienza lavorativa di questo tipo mette alla prova la flessibilità lavorativa: infatti, il 47% dei lavoratori under 30 lo considera un mezzo per incrementare le possibilità di trovare lavoro. “La ricerca mostra che il lavoro ad interim viene visto come una grande opportunità dai lavoratori intervistati”, commenta Pamela Bonavita, Senior Executive Director di PageGroup. “La motivazione è molto semplice: entrando in contatto con realtà differenti, un lavoratore deve mettere alla prova il proprio talento perché deve confrontarsi con ambienti completamente diversi. Il profilo personale si arricchisce di competenze trasversali rendendo il candidato sempre più competitivo sul mercato del lavoro”.

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