Dipendenti più produttivi se il capo dà l’esempio

Nella pubblica amministrazione la ricetta migliore per un leader è motivare i lavoratori sostenendo il rispetto delle regole e sanzionando i comportamenti scorretti

Il modo migliore per aumentare la produttività e la propensione al sacrificio tra i dipendenti pubblici? Semplice, il capo deve dare l’esempio con un comportamento corretto e uno stile di comando improntato al rispetto delle regole. Tra gli stili di leadership esaminati dalla Sda Bocconi, risulta che la propensione a impegnarsi sotto un leader onesto aumenta dell’8%, passando dall’82% al 90%; mentre la propensione allo sforzo sotto un capo che sprona avendo cura dello sviluppo delle competenze fa segnare una differenza positiva dell’1,5%. Se poi il leader punta a sostenere la creatività dei propri collaboratori, il risultato è addirittura negativo: -5%. L’onestà paga, anche sul posto di lavoro.

Stimolo

Propensione allo sforzo pre-stimolo

(0-100%)

Propensione allo sforzo post-stimolo

(0-100%)

Incremento % della propensione allo sforzo

Lavorare per un leader che motiva i dipendenti spronandoli al raggiungimento del risultato

79,4%

79,7%

+0,3%

Lavorare per un leader che motiva i dipendenti sostenendo lo sviluppo delle loro capacità, avendo a cuore il loro apprendimento

79,6%

81,1%

+1,5%

Lavorare per un leader che motiva i dipendenti sostenendo la loro creatività e lo sviluppo delle loro idee

82,9%

77,9%

-5,0%

Lavorare per un leader che motiva i dipendenti stando attento alle diversità/particolarità di ognuno e rispettando le differenze di genere

80,3%

83,3%

+3,0%

Lavorare per un leader che motiva i dipendenti dando esempio di onestà, sostenendo il rispetto delle regole, sanzionando i comportamenti scorretti

82,0%

90,0%

+8,0%

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