Luciano Violante nuovo presidente di Multiversity

Il Gruppo attivo nel settore dell’education nomina anche il nuovo Advisory Board e conferma Fabio Vaccarono amministratore delegato

Luciano-Violante

Multiversity, Gruppo italiano attivo nel settore dell’education, ha reso noto che l’Assemblea dei soci, riunitasi nella giornata del 26 settembre, ha designato Luciano Violante come nuovo presidente del Gruppo.  Violante è professore di diritto e procedura penale oltre che ex magistrato ed è stato presidente della Camera nella XIII legislatura e presidente della commissione parlamentare antimafia nella XI legislatura.

“Assumo con orgoglio la presidenza del Gruppo Multiversity”, ha commentato Luciano Violante. “La rivoluzione digitale ha mutato profondamente il mondo dell’istruzione, portando modalità di apprendimento nuove e più flessibili. Sono convinto che in una società in continua trasformazione come quella odierna, se vogliamo costruire un sistema educativo inclusivo e una maggiore coesione sociale, è fondamentale coniugare le giuste esigenze di formazione con le nuove tecnologie digitali e i relativi modelli di insegnamento”.

La stessa riunione ha confermato Fabio Vaccarono quale amministratore delegato di Multiversity e presidente e amministratore delegato degli Atenei Digitali e delle società controllate del Gruppo.

Il Cda ha inoltre nominato l’Advisory Board, composto da: Maria Chiara Carrozza, presidente Cnr, già ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Pierluigi Ciocca, economista, accademico dei Lincei, Marta Dassù, ex viceministro degli Affari esteri, membro Comitato esecutivo Aspen Institute, direttrice di Aspenia, componente del Comitato scientifico Luiss, Gianni De Gennaro, presidente Centro Studi Americani, Luciano Floridi, Founding Director del Center for Digital Ethics l’Università di Yale, Lucia Lucchini, esperta in protezione dati ed etica del digitale – Londra, Monica Maggioni, giornalista, responsabile Direzione editoriale per l’Offerta informativa in Rai, ex direttore Tg1Alessandro Pajno, presidente emerito del Consiglio di Stato, Corrado Petrocelli, Magnifico rettore Università di San Marino, Giovanni Salvi, già procuratore generale della Corte di Cassazione, Stefano Scarpetta, direttore per l’Occupazione, il Lavoro e gli Affari Sociali dell’Ocse (Parigi), Ersilia Vaudo, Astrofisica, Esa (Parigi).

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