La vittoria di Paolo Sorrentino con La grande bellezza agli Oscar e ai Golden Globe, le secchiate ghiacciate dell’IceBucketChallenge, il premier Matteo Renzi – il politico di cui si è parlato di più (anche più di Beppe Grillo, che fa della rete un suo punto di forza) – i mondiali di calcio, i tweet di Mario Balotelli e la morte di Robin Williams; senza dimenticare alcuni dei programmi televisivi più seguiti. Sono solo alcuni dei trend più popolari che caratterizzano l’Anno su Twitter (Year on Twitter), quinta edizione del riassunto redatto dal social network per scoprire quali sono stati i momenti più importanti vissuti dagli utenti.
I TREND IN ITALIA. Nel 2014, gli utenti italiani hanno usato Twitter per i più svariati motivi: per sostenere la Nazionale di calcio o condividere notizie e aggiornamenti locali e internazionali, oppure per commentare in tempo reale gli show preferiti in Tv, fino a dar vita a conversazioni originali, diventate a volte dei veri e propri tormentoni. Ma non è tutto: Twitter è stato anche uno strumento prezioso per diffondere informazioni di pubblica utilità durante le allerte meteo e le emergenze che si sono verificate quest’anno, a Genova e altrove.
Twitter è stata, come sempre, la piattaforma ideale in cui le persone hanno potuto condividere il loro pensiero e commentare in tempo reale i più importanti eventi di cronaca di loro interesse. Dalle news globali, come la scomparsa di Robin Williams (#RIPRobinWilliams) e di #GabrielGarciaMarquez, agli avvenimenti di #Gaza e alle votazioni al Parlamento Europeo (#EP2014), fino ai fatti prettamente italiani come il #Mose, il dibattito su #stamina o, ancora, il debutto di #SuorCristina nel mondo della musica, tra i video più visti anche su YouTube.
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