Con un investimento da oltre 110 milioni di euro, il fondo sovrano saudita Public Investment Fund (Pif) ha acquisito il 6% di Technogym. L’operazione, avvenuta nei giorni scorsi, è stata condotta dalla società Nif Holding Italy, che ha recuperato 8,2 milioni di azioni della società fondata da Nerio Alessandri da investitori istituzionali attraverso un reverse accelerated bookbuilding (Rabb) e ha sottoscritto un derivato per accaparrarsi altri 3,3 milioni di azioni.
Technogym, ma non solo: gli investimenti made in Italy di Pif
Nif, che sta per Neom Investment Fund è un fondo di investimento creato da Neom Company, società saudita controllata direttamente dal fondo Pif, chiamato a trasformare in realtà la città futuristica di Neom sulle coste del Mar Rosso, voluta dal principe saudita Mohammad bin Salmane che richiederà investimenti per 500 miliardi di dollari.
“Nif ricoconosce il potenziale di crescita di Technogym e questa operazione riflette l’impegno di Neom a creare un nuovo modello per una vita sostenibile e salutare”, è stato dichiarato dalla Neom investment fund.
L’investimento saudita in Technogym, è stato precisato in un articolo de Il Sole 24 Ore, è solo l’ultimo di una serie di operazioni realizzate in Italia o in aziende made in Italy. Di recente, infatti, il fondo sovrano Pif ha rilevato una quota significativa della catena Rocco Forte Hotels per una valutazione di 1,5 miliardi di euro, debiti compresi. Pochi mesi prima, invece, Pif è entrato nel capitale degli yacht Azimut Benetti con una quota del 33%, mentre nel 2021 è entrato con una quota di minoranza nella casa automobilistica modenese Horacio Pagani.
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