Connettiti con noi

Business

Banche: utili triplicati rispetto al 2013

Il primo semestre 2014 tocca i 2 miliardi di euro. Ma il merito è quasi tutto di Unicredit e Intesa Sanpaolo

La buona notizia è che, nonostante la crisi, nei primi sei mesi del 2014 le prime dodici banche italiane quotate hanno prodotto un utile netto pari a 2,026 miliardi di euro: il triplo rispetto al corrispettivo periodo 2013. La cattiva notizia è che si tratta di un equilibrio precario.

Per almeno due motivi. Stando infatti all’analisi condotta dal Corriere della Sera – Economia, la buona performance di questo semestre sarebbe stata generata da operazioni non più ripetibili ossia dall’attività di trading sui titoli di stato italiano, favorita dalla discesa dello spread rispetto ai Bund tedeschi. Senza contare che all’orizzonte ci sono i tagli della Bce che comprimeranno i ricavi da commissioni nette del secondo semestre 2014.

Non solo.Di quei 2 miliardi di utili netti, ben il 93% è riconducibile a soli due banche, ossia Unicredit e Intesa San Paolo.

La prima infatti ha generato 1,164 miliardi (57,45%), la seconda 720 milioni di euro (35,53%) per un totale di 1,884 miliardi sui già gitati 2 miliardi.

Quanto alle altre banche, il terzo colosso italiano, ossia Monte dei Paschi di Siena, accusa una perdita di 353 milioni di euro, contro i 380 milioni del primo semestre 2013.

In rosso anche Carige, a quota -45 milioni. Bene invece Ubi, che ha raddoppiato i 53 milioni del 2013, e Popolare di Milano, che passa dai precedenti 105 milioni agli attuali 191 milioni.

Credits Images:

@ Flickr / Andrepax