Connettiti con noi

Business

Stati morosi, in arrivo da Bruxelles una stangata da 70 mld

Mercoledì il Parlamento europeo darà il via libera alla direttiva sui ritardi nei pagamenti ai fornitori di beni e servizi allo Stato. Per la pubblica amministrazione italiana sarà un duro colpo. Intanto Bankitalia aggiorna disavanzo del conto corrente Italia di agosto: -5,044 miliardi di euro

architecture-alternativo

Italia col fiato sospeso per la decisione che mercoledì prossimo arriverà, salvo imprevisti, dal Parlamento Europeo. Fra due giorni, infatti, Bruxelles darà il via libera definitivo alla direttiva sui ritardi nei pagamenti ai fornitori di beni e servizi allo Stato. Per il nostro Paese è in arrivo una stangata da 70 miliardi di euro. In base alla nuova normativa, dal 2013, se le fatture non saranno liquidate entro 60 giorni (oggi la media è 187 con punte superiori ai 500 giorni nel settore sanitario) cominceranno automaticamente a correre interessi di mora assai salati. “Vigileremo perché il recepimento sia io più stringente possibile” ha assicurato il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia aggiungendo che “ci sono 24 mesi perche i vari stati recepiscano” la normativa. La penale per gli Stati morosi sarà dell’8%, un buon deterrente per cancellare quei ritardi di pagamenti che rischiano di far collassare le piccole e medie imprese. Il meccanismo, però, imporrà anche alla macchina pubblica un cambio di marcia nelle procedure e nei tempi di liquidazione delle fatture.Intanto questa mattina la Banca d’Italia ha reso noto il disavanzo di conto corrente per l’Italia relativo al mese di agosto che segna 5,044 miliardi di euro. Nei 12 mesi chiusi ad agosto 2010 il saldo è stato negativo per 55,48 miliardi di euro.

Credits Images:

Il Parlamento europeo

Scarica le App

DUESSE COMMUNICATION S.r.l. - Via Goito, 11 - 20121 Milano - PI 12777410155 - N. REA 1584599 - N. Reg. Imp. MI-1999/96457 Capitale sociale € 203.000
Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa n.9380 del 11/4/2001 ROC n.6794
businesspeople.it è una testata registrata al Tribunale di Milano - Registro Stampa - n.109 del 5/3/2010
Direttore Responsabile Vito Sinopoli
Credits: Bigup Marketing