Tra novembre e dicembre 2011 gli italiani hanno speso 52 euro in meno rispetto all’anno scorso per comprare i regali di Natale. Sembra poco, ma in realtà corrisponde a una riduzione dell’8,1% in un solo anno. I dati preliminari della rilevazione del Cermes Bocconi in collaborazione con la Kellogg School of Management della Northwestern University indicano infatti che gli italiani hanno sborsato – in media – 589 euro in regali, contro i 641 euro del Natale 2010 pagando prevalentemente con denaro elettronico (28% bancomat e 24% carta di credito).Lo scontrino natalizio rispecchia comunque lo spirito altruista tipico del Natale. La spesa è infatti suddivisa in 425 euro per regali ad altre persone e 164 euro per regali a se stessi: nonostante il calo più consistente riguardi i pensierini per gli altri (-9,4% contro il -4,9%), il 54% degli italiani spende meno per se stesso e solo il 44% riduce i costi per parenti e amici.Le donne si confermano le più spendaccione (73% del budget natalizio, rispetto al 69% degli uomini), ma sono anche quelle che hanno ridotto più spesso i regali sia per gli altri (lo hanno fatto il 49% delle donne e il 38% degli uomini) sia per se stesse (60% contro 49%).Cosa porteranno sotto l’albero tutte queste calcoli? Accanto ai prodotti (62%) si fanno strada il denaro (donato dal 27% degli intervistati) e le carte prepagate di ogni genere, utilizzate dall’11% dei consumatori. Nel 12% dei casi ci saranno beni di lusso regalati soprattutto dagli uomini che dalle donne (13% contro 10%), gli unici ad aver aumentato (e non ridotto) la spesa per regali ad altri e, soprattutto, per sé.
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