Corruzione, una battaglia impari

Su una pratica illegale che pesa per 60 miliardi l’anno, le condanne in primo grado arrivano a un totale di 75 milioni che, in appello, calano a poco più di 15

Una battaglia «impari». Così è stata definita la lotta alla corruzione della magistratura in Italia. Nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario la Corte dei conti ha fornito le cifre del «costo plurimiliardario» di questa pratica illegale: se ogni anno la corruzione pesa per 60 miliardi di euro il il recupero che arriva dalle condanne è decisamente più basso. Nel 2011, infatti, la Corte «è riuscita a infliggere condanne in primo grado per soli 75,25 milioni di euro, mentre in sede d’appello sono state definitivamente confermate condanne per l’importo di 15,05 milioni di euro».

Resta sempre aggiornato con il nuovo canale Whatsapp di Business People
© Riproduzione riservata