Alfasigma compra Jyseleca da Galapagos

Nuova acquisizione per la società farmaceutica bolognese, che rileva il marchio del farmaco filgotinib dall’azienda belga per una cifra massima di 170 milioni di euro

Alfasigma JyselecaStefano Golinelli, presidente di Alfasigma© Photo by N. Biddau, Alfasigma archive

Prima operazione dell’anno per Alfasigma. L’aziende farmaceutica italiana – realtà da 3 mila dipendenti e casa di marchi come Neoborocillina e Biochetasi – ha siglato un accordo con la società belga Galapagos per l’acquisizione del business Jyseleca, che dà il nome al farmaco filgotinib, impiegato per il trattamento dell’artrite reumatoide. Per la società farmaceutica bolognese del presidente Stefano Golinelli si tratta di una nuova acquisizione a distanza di pochi mesi da quella dell’americana Intercept Pharmaceuticals.

Alfasigma-Jyseleca: i dettagli dell’operazione

In base all’accordo, Alfasigma verserà a Galapagos 50 milioni di euro al momento del closing (previsto entro marzo), a cui potrebbero aggiungersi un massimo di 120 milioni di euro in base al raggiungimento di obiettivi commerciali e alle vendite in Europa. Galapagos, invece, pagherà fino a 40 milioni di euro ad Alfasigma entro giugno 2025 per le attività di sviluppo legate a Jyseleca. Inoltre, al closing dell’operazione, Michele Manto, che ricopriva il ruolo di Chief Commercial Officer di Galapagos, si unirà ad Alfasigma con il ruolo di Chief Commercial Officer Western Europe.

“Con l’acquisizione dell’attività Jyseleca di Galapagos, Alfasigma rafforza strategicamente la sua posizione nel settore farmaceutico, aprendo nuove strade per la crescita e l’innovazione”, ha commentato Stefano Golinelli. “Questa operazione rappresenta un importante passo nella nostra strategia di crescita, consentendoci di rafforzare il nostro portafoglio nell’area della gastroenterologia e reumatologia nell’interesse dei nostri pazienti”.

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