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La creatività si fa impresa: sei start up ridefiniscono il saper fare italiano
Wpp a fianco della Triennale di Milano per il premio Innovators, dedicato alle startup che meglio hanno saputo esprimere i valori di creatività, ingegno e imprenditorialità. Buzzoole, Artemest, L’Art Caffè, Quattrocento, D-Eye e Travel Appeal i finalisti
Un riconoscimento dedicato alle start up che meglio hanno saputo tradurre il pensiero creativo in capacità imprenditoriale. È, in breve, il premio Innovators, prima edizione dell’iniziativa voluta da Wpp in collaborazione con Amici della Triennale e Triennale di Milano che celebra quelle nuove imprese che meglio hanno saputo esprimere i valori di creatività, ingegno e imprenditorialità, applicando la componente tecnologica anche ad ambiti più tradizionali. Il progetto ha selezionato sei startup particolarmente significative in sei territori ritenuti indicativi del saper fare italiano.
Le imprese selezionate dal comitato scientifico composto da Massimo Beduschi, Michele Costabile, Marco Gaiani, Stefano Micelli, Francesco Perrini, Elena Tettamanti ed Elena Vitale sono:
Cultura/Comunicazione/Entertainment: Buzzoole
Design/Furniture and Interior Design: Artemest
Food: L’Art Caffè
Fashion: Quattrocento
Salute: D-Eye
Turismo: Travel Appeal
Le aziende dovranno presentare a una platea di imprenditori e istituzioni il proprio progetto la sera dell’8 febbraio nel Salone d’Onore della Triennale di Milano. Attraverso un meccanismo di voto elettronico, i presenti in sala decideranno l’azienda meritevole del titolo “Innovator dell’anno” che riceverà come premio una consulenza di comunicazione da parte delle agenzie del gruppo WPP. “Wpp, insieme ad Amici della Triennale e alla Triennale di Milano, vuole essere catalizzatore della crescita economica del Paese e supporto all’imprenditoria aiutando a creare un humus per l’innovazione e la creatività”, ha commentato il Country Manager di Wpp Massimo Costa. “L’impatto che la tecnologia ha avuto negli ultimi dieci anni su qualsiasi business e sulla vita di tutti noi è stato incredibile. Abbiamo deciso di aiutare con le nostre professionalità le imprese che si sono appena affacciate alla sfida con grinta e creatività e abbiamo deciso di farlo insieme ad Amici della Triennale, di cui siamo membri, perché con lo stesso spirito è stata creata per la prima volta in Italia una community di aziende e privati che integra pubblico e privato dando un senso nuovo e concreto al concetto di mecenatismo”.
Le sei imprese selezionate come finaliste esporranno inoltre il proprio progetto imprenditoriale nella mostra Innovators nella Quadreria della Triennale dal 9 al 25 febbraio 2018.
