Troppo buono per essere sprecato

Dalla doggy bag realizzata da Ikea in collaborazione con Wwf per portarsi a casa quello che rimane nel piatto a pastobuono.it il portale che permette agli esercenti di donare i prodotti alimentari invenduti. Le soluzioni per non sprecare cibo

Già una consuetudine Oltreoceano, la doggy bag arriva in Italia. A introdurla ufficialmente Ikea che, in collaborazione con Wwf, ha lanciato la vaschetta d’asporto per il cibo che i clienti non riescono a consumare ai ristoranti della catena. Biodegradabile e prodotta con cartoncino Fsc, la vaschetta veicola anche un messaggio contro lo spreco alimentare. Compra solo quello che mangi, Conserva bene quello che compri, Non buttare quello che avanza è l’impegno concreto che Ikea introduce nella vita quotidiana di tutti, per far sì che il cibo non finisca nella spazzatura.

Parte dagli stessi presupposti, ma si rivolge a esercenti e attività commerciali, e non ai consumatori, pastobuono.it, il portale italiano che consente la raccolta di piatti pronti e alimenti freschi invenduti ma in perfetto stato, che, invece di essere distrutti, vengono donati a enti caritativi per la distribuzione ai bisognosi. Nato nel 2007 a Genova dall’idea di Gregorio Fogliani, presidente di Qui! Group, è già attivo a Roma ed è pronto a sbarcare a Firenze, Milano, Napoli e Palermo.

Resta sempre aggiornato con il nuovo canale Whatsapp di Business People
© Riproduzione riservata