Una bicicletta elettrica per il trasporto di merci, un processo di produzione innovativo che contribuisce a ridurre le emissioni di gas a effetto serra e a far scendere la bolletta elettrica, soluzioni sostenibili nel campo dell’edilizia o del riscaldamento. In Europa vi è già una grandissima varietà di esempi pratici di come è possibile vivere a basse emissioni di carbonio proteggendo il clima e migliorando nel contempo la qualità della vita. Ma non basta, l’Europa è avida di idee green. Lo testimonia l’ultima iniziativa lanciata dalla Commissione europea. Si chiama Un mondo come piace a te il concorso con cui l’Ue invita le menti creative e innovative di tutta Europa a mettere alla prova il loro spirito verde. Inserito all’interno dell’omonima campagna per l’azione per il clima condotta dalla Commissione europea, il concorso intende costituire una piattaforma per dare visibilità a questi progetti e conferire un riconoscimento a quelli più creativi, più pratici ed efficaci. L’obiettivo è far conoscere le soluzioni più efficaci, rispetto ai costi, per raggiungere l’obiettivo dell’Ue consistente in una riduzione dell’80-95% delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2050, e di incoraggiare la ricerca di nuove soluzioni.
Per un periodo di tre mesi a partire da oggi singole persone oppure organizzazioni aventi sede in uno Stato membro dell’Ue potranno presentare la propria realizzazione nel campo della riduzione delle emissioni di carbonio. Tutti i progetti, grandi o piccoli verranno presi in considerazione, a patto che il loro obiettivo principale sia la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra.
A maggio e giugno i visitatori del sito web della campagna potranno votare l’iniziativa più creativa e interessante tra quelle emerse da una prima selezione. Tra i dieci progetti più votati una giuria, presieduta da Connie Hedegaard, commissario Ue responsabile per l’Azione per il clima, selezionerà i tre vincitori.
Ulteriori informazioni sulla campagna e sul concorso, compresi i criteri di selezione, si trovano sul sito web della campagna, su Facebook e su Twitter.
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