Qualità della vita, Ravenna è la provincia più bella

Stravolgimento al vertice dell’annuale classifica del Sole 24 ore sulla Qualità della vita. Dopo il lungo dominio del Trentino, è la provincia di Ravenna a conquistare la vetta.

Il miglior piazzamento in passato era stato proprio nel 1990, anno di nascita della classifica, quando il capoluogo romagnolo era arrivato terzo dopo Belluno e Gorizia.

I SEGRETI DEL SUCCESSO. Non c’entrano – solo – la posizione a pochi chilometri dal mare e gli antichi mosaici di Classe dietro al sorpasso su Trento (precipita invece Bolzano).

Alla base del trionfo ci sono gli ottimi voti in materia di «Servizi, ambiente e salute» (primo posto): disponibilità di asili (il doppio rispetto alla media nazionale), il tasso di emigrazione ospedaliera non raggiunge il 3% (media 9%), l’indice di smaltimento cause civili è pari a 52 (media 38). Bene fa anche nel capitolo «Affari e lavoro» (tasso di occupazione al 67%) e nella «Popolazione» dove spicca per il miglior rapporto tra under 15 e over 64 (121 contro 87).

Unica nota negativa è l’«Ordine pubblico» con un’alto numero di furti in casa, scippi e borseggi e rapine la relegano (103° posto).

NORD VS SUD. Il problema della delinquenza accomuna quasi tutte le province settentrionali che tengono comunque i primi posti della classifica, in particolare le medie o piccole realtà del Nord Est. Con il trionfo dell’Emilia che mette anche Modena, Reggio e Bologna nella top ten.

Tanto Mezzogiorno invece in coda: Agrigento è ultima nonostante il 29° posto nei reati ma per le bocciature in tema di «Tempo libero», «Servizi» e «Affari e Lavoro» (102° gradino). Poco più sopra Reggio Calabria, Foggia, Caserta e Taranto.

Per quanto riguarda le grandi città, Napoli risale dall’ultimo al 9° posto, migliorano anche Milano (ottava, +2) e Roma (dodicesima, in risalita di otto posti).

La top ten delle province italiane per qualità della vita secondo il Sole 24 ore: