Niente Shampoo Champagne per Unilever

Lo ha deciso il Tribunale dell’Aja. La multinazionale anglo-olandese deve ritirare dal commercio il suo shampoo “Andrelon Champagne” che viola la denominazione di origine protetta

Unilever dovrà ritirare dal commercio lo shampoo Champagne a marchio Andrelon che distribuisce in Olanda. Lo shampoo, prodotto in occasione del 70esimo anniversario del brand Andrelon, deve essere ritirato dal mercato, altrimenti Unilever sarà costretta a pagare una multa. A stabilirlo il Tribunale dell’Aja al quale avevano fatto ricorso i produttori francesi di champagne.Secondo il Comité interprofessionel du Vin de Champagne (CIVC) Unilever, utilizzando la denominazione Champagne per il suo shampoo, ha tratto indebitamente vantaggio dal carattere distintivo del nome, indebitamente perché si tratta di un marchio registrato e di un’indicazione geografica protetta.Adesso Unilever dovrà ritirare le confezioni già distribuite e pensare a un altro nome per lo shampoo, già prodotto in 340.000 mila unità, e il cui lancio è stato accompagnato da una campagna pubblicitaria da 4 milioni di euro.

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