Apple vs Samsung, in Giappone vince la linea Galaxy

Il tribunale di Tokyo dà ragione all’azienda sudcoreana: non ha copiato Cupertino per produrre i suoi smartphone e tablet

Decidere sulla violazione di un brevetto da parte di un’azienda non è così semplice; procedimenti giudiziari molto simili hanno esiti completamente diversi a seconda del Paese in cui ci si trova. La dimostrazione arriva dal Giappone dove, a una settimana dalla decisione del tribunale californiano di San Jose (Stati Uniti), che ha condannato Samsung a pagare un miliardo di dollari alla rivale Apple per violazione di alcuni brevetti, un giudice ha dato, invece, ragione all’azienda sudcoreana: la linea dei prodotti Galaxy (gli smartphone ‘S’ e ‘S II’, oltre ai tablet) non costituisce una violazione dei brevetti Apple. In particolare la sentenza del tribunale giapponese, che arriva al termine di un contenzioso iniziato da Apple nel 2011, libera i prodotti Samsung dalla violazione dei brevetti sulle modalità di sincronizzazione dai dati musica e video verso i server che Cupertino utilizza per i suoi dispositivi, iPhone e iPad.

© Riproduzione riservata