Un fenomeno tutto italiano

Enrico Bracalente, amministratore unico di Bag spa – NeroGiardini

Alla base del successo di NeroGiardini – un brand che in pochi anni ha saputo imporsi nell’affollato panorama delle calzature – c’è una strategia commerciale coraggiosa, fondata sulla qualità del made in Italy.L’azienda di Monte San Pietrangeli (Ap) titolare del marchio NeroGiardini, ha confermato e continua tutt’ora a dimostrare il fatto che mantenere la produzione in Italia è una politica di sviluppo vincente, che premia non solo l’azienda stessa, ma anche i partner commerciali e i consumatori. «In controtendenza rispetto alle scelte della maggior parte dei competitor, che hanno delocalizzato la produzione nei Paesi a più basso costo, noi abbiamo saputo affermare con forza la nostra mission di sostenitori della cultura calzaturiera italiana, guadagnando la fiducia e il favore dei consumatori», spiega Enrico Bracalente, amministratore unico di Bag Spa, l’azienda titolare del brand, «il nostro successo è stato proprio l’investimento sul territorio dove sono nato e cresciuto e la creazione di una realtà unica che spero possa essere di esempio per le generazioni future».Che la NeroGiardini sia una società florida lo testimonia innanzitutto il fatturato, che nel 2008 è stato di 185 milioni di euro, con un incremento del 20% rispetto all’anno precedente – il 2007 si è chiuso a 155 milioni di euro con un aumento di circa il 35%, mentre il 2006 con 112 milioni di euro ha registrato un incremento del 70% rispetto al 2005 – poi il numero di paia realizzate: si è passati dalle 500 paia al giorno del 1995 alle 18 mila prodotte nel 2008. «Anche in un momento difficile per la nostra economia, come questo», continua Bracalente, «noi continuiamo a percorrere la strada scelta in passato perché ho sempre pensato che la miglior difesa fosse l’attacco ed è per questo che proseguo con i miei progetti». L’amministratore si riferisce alle 150 nuove figure professionali che andranno presto ad aggiungersi alle 2 mila già esistenti tra addetti diretti e indiretti, e al “progetto franchising” che dal 2007 a oggi ha visto l’apertura di 35 punti vendita e vuole raggiungere quota 300 entro il 2015. Non solo. Negli ultimi anni oltre 500 negozi multimarca (a cui presto se ne aggiungeranno altri 100) hanno creato all’interno dei propri spazi un corner dedicato interamente all’esposizione di scarpe e accessori firmati NeroGiardini. Infine, con le collezioni primavera/estate 2009 la linea NeroGiardini Junior è stata ampliata con nuove proposte dedicate ai “primi passi” e con il lancio della prima linea di abbigliamento uomo e donna dal gusto casual metropolitano.

NEROGIARDINI IN CIFRE

  • MARCHI DI PROPRIETÀ: NeroGiardini, NG NeroGiardini, NeroGiardini Junior

  • PRODOTTO: Calzature e accessori per uomo, donna, bambini e ragazzi

  • REALIZZAZIONE: 18 mila paia di scarpe prodotte al giorno (3,5 milioni l’anno)

  • FATTURATO 2008: + 20% pari a 185 milioni di euro

  • PREVISIONE 2009: +10%

  • EXPORT: 10% in Belgio, Spagna, Germania, Russia, Austria, Grecia, Olanda

  • PREVISIONI EXPORT: 35 – 45 % entro il 2015

  • ADDETTI: 2.000 fra diretti e indiretti, a cui presto se ne aggiungeranno altri 150

  • DISTRIBUZIONE: 9 monomarca in Italia; 500 corner NeroGiardini in negozi multimarca

  • PROGETTO FRANCHISING: apertura di 35 punti vendita

Con la primavera/estate 2009 è stata inoltre lanciata la prima linea di abbigliamento uomo e donna ed è stata ampliata la linea NeroGiardini Junior con nuove proposte dedicate ai “primi passi”

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