Per la prima volta nei suoi 66 anni di storia Nannini si apre a un management esterno nominando Alessandro Giudice amministratore delegato e Alessandro Papini direttore generale. Alessandro Giudice, 41 anni, proviene dall’abbigliamento (era direttore generale di Mabro) e ancor prima dall’investment banking tra Lussemburgo (IMI) e Londra (HSBC, Morgan Stanley, Chase Manhattan) e successivamente MPS Finance per otto anni. Alessandro Papini, 47 anni, ha al suo attivo un grande bagaglio di esperienza e un focus molto spiccato sul prodotto maturato in aziende di primaria importanza: Ferragamo, Brioni, Magli, Prada, Conte of Florence. Con il nuovo assetto manageriale la storica azienda di pelletteria fiorentina punta a rilanciare un brand che negli ultimi due anni ha subìto un significativo calo di fatturato (l’esercizio 2010 si è chiuso intorno a 16 milioni di Euro dai quasi 20 del 2008), avviando una profonda rivisitazione dello stile e un grande rinnovamento delle collezioni. Il primo passaggio per il riassetto e il rilancio dell’azienda è intanto l’integrazione con LHP, azienda di Pontassieve (FI) nota al pubblico con il marchio Luana. L’integrazione con Luana porta in dote a Nannini una nuova sede da quasi 2000 mq a Pontassieve (Firenze): un altro grande segno di cambiamento per un’azienda che non aveva mai lasciato in più di 60 anni la storica sede di via Faentina. Il nuovo corso di Nannini prevede, oltre al rinnovamento del prodotto, una forte spinta all’internazionalizzazione.
La famiglia Nannini, che mantiene la proprietà dell’azienda da tre generazioni, conferma Luca Nannini alla presidenza.
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