Figlia dell’uragano: un futuro immaginario, ma spaventosamente verosimile

Il nuovo romanzo di Lily Brooks-Dalton è un viaggio di speranza e rinascita

Lily-Brooks-DaltonLily Brooks Dalton

In un mondo terrorizzato da sconvolgimenti climatici ormai incontrollabili, che stanno portando la civiltà al collasso, la piccola Wanda ha un legame speciale con la Natura che gli altri non possono comprendere. Forse è perché è nata durante un uragano, di cui porta il nome a imperitura memoria di quel giorno incredibile in cui lei è venuta al mondo. Fatto sta che, mentre la maggior parte della popolazione della Florida, terrorizzata, sta abbandonando la regione ormai in balia degli elementi, lei decide di restare e di vivere nella natura selvaggia. È l’inizio di un viaggio alla scoperta di un mondo nuovo, insieme magnifico e terribile, violento e accogliente, abitato da persone che, come lei, hanno avuto il coraggio di accettare il cambiamento e che finalmente la fanno sentire a casa, nonostante le privazioni, la fame, le difficoltà. Un viaggio che ci conduce verso un futuro incerto, in cui però la vita trova sempre un modo per andare avanti, facendoci riscoprire lo straordinario potere della speranza e dell’amore.

Figlia dell’uragano

Casa editrice: NordAutrice: Lily Brooks-Dalton

La citazione dal romanzo«Ciò che Wanda fatica a capire è che la città di Rudder sta morendo e i suoi abitanti hanno bisogno di una causa. Ed ecco Wanda: nata nel momento più sbagliato, nelle circostanze più sbagliate e col nome più sbagliato. La colpa di deposita con facilità sulle sue spalle piccole. È la leggenda di Rudder, tramandata di genitore in figlio, dicerie diventate storie e poi convinzioni, costruite con la stessa cura delle case cadenti in cui abitano».

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