«Migliaia, milioni di individui lavorano, producono
e risparmiano nonostante tutto quello che noi possiamo inventare
per molestarli, incepparli, scoraggiarli.
È la vocazione naturale che li spinge,
non soltanto la sete di denaro.
Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda
prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia
a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti,
abbellire le sedi costituiscono una molla
di progresso altrettanto potente che il guadagno».
Luigi Einaudi (1874-1961) Intellettuale ed economista di fama mondiale, fu membro dell’Assemblea Costituente e secondo Presidente della Repubblica Italiana
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