Playstation, dall’E3 spuntano Uncharted 4 e il remake di FFVII. Ma anche un cane con le piume

Dopo otto anni di attesa, c’è un anno di uscita per Last Guardian, opera del visionario Fumito Ueda. Ma da Los Angeles sono usciti molti altri nuovi titoli, alcuni assolutamente imperdibili. Scopriamoli assieme

Avete mai sentito parlare di Last Guardian? Opera del maestro visionario Fumito Ueda, si tratta di un titolo tra i più attesi della storiaa dei videogame: annunciato nel 2007, fino ad oggi non ha ancora avuto una propria data di uscita. E nemmeno l’E3 2015 di Los Angeles ha svelato il mistero, anche se ha dato una speranza concreta e prossima a tutti i fan del creatore di Ico e Shadow of Colossus: il gioco finalmente arriverà, e lo farà nel 2016. È già qualcosa.

TRE GIOCHI SU TUTTI. Last Guardian si propone di tradurre in videogioco la relazione tra un bambino e una creatura del mondo dell’immaginario, nello specifico un cane gigante con piume, ali e coda. Il cuore del gioco è la tensione emotiva: sullo sfondo delle impalcature in legno sospese nel tempo, un mondo antico che crolla, mentre al centro si situa un impossibile dialogo tra due esseri distanti che cercano di conquistare reciprocamente fiducia. Altri due giochi decisamente particolari sono poi stati annunciati dal palco di Los Angeles: innanzitutto Dreams, ultima fatica dello studio Media Molecule, i creatori per intenderci del fortunato Little Big Planet. Un titolo (uscita 2016) che si presenta come una scatola degli attrezzi dalle infinite possibilità creative, dove l’idea è quella di mettere in mano al giocatore la possibilità di costruire non solo i personaggi, ma anche gli ambienti in cui si muovono. E poi No Man’s Sky, ex indie game diventato progetto megagalattico: decine di sistemi solari composti da decine e decine di pianeti, popolazioni e civiltà. Il giocatore dovrà esplorare con la propria navicella spaziale questo universo vivo, atterrare sui pianeti, scoprire città culture e architetture aliene, classificare centinaia di mondi differenti.

UNCHARTED, HORIZON ZERO DAWN, COD. E poi tanti sequel, titoli attesi, grandi ritorni. Il più maestoso dei quali è quello di Nathan Drake, con Uncharted 4: A Thief’s end, mostrato in tutto il suo splendore. Ancora opera dei Naughty Dog studios, i più bravi di sempre a rendere videogame il cinema d’azione. Guerilla Games, autori della serie Killzone, si ripropongono invece con Horizon Zero Dawn, la storia di specie di Lara Croft dai capelli rossi immersa in una natura tribale popolata da creature selvagge robot. Ritmo serratissimo. E poi il nuovo Hitman, Firewatch, l’atteso remake di Final Fantasy VII, Street Fighter V, Ratchet & Clank, Assassin’s Creed Syndicate e Call of Duty: Black Ops III.

PROJECT MORPHEUS. Quello che è mancato è una data certa e un prezzo per Project Morpheus, il visore per la realtà virtuale presentato lo scorso anno sempre a Los Angeles. Per ora si sa solo che il visore uscirà entro la metà del 2016, e che allo stato attuale sono in sviluppo circa 20 titoli tra giochi veri e propri e demo tecniche. L’unica novità è stata l’annuncio di The Rips, primo gioco tripla A sviluppato per Morpheus. Un po’ poco per rispondere a Microsoft, che nel 2016 potrebbe trovarsi in condizione di utilizzare ben tre diverse piattaforme per la realtà aumentata. E che avrà Windows 10 dalla sua. Playstation resta avanti, ma farà bene a non dormire sugli allori.

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