Il videogame che rende milionari

Altro che semplice passatempo: il torneo Dota 2 ha appena assegnato ai vincitori un premio in denaro pari a quello guadagnato da Rory McIlory al British Open di golf

I numeri parlano chiaro. Il torneo Dota 2, campionato mondiale dedicato al videogame Moba (Multiplayer Online Battle Arena) è diventato uno sport virtuale a tutti gli effetti e, partecipando ai campionati mondiali, gli “atleti” guadagnano ormai quanto quelli reali, anzi, in alcuni casi pure di più. Per The International, i campionati del mondo di Dota 2, il montepremi in palio è salito a 10,8 milioni di dollari, che equivalgono a un premio di 5 milioni di dollari per la squadra vincitrice composta da cinque atleti, ognuno dei quali intasca un assegno da 1,001 milioni di dollari (in foto i vincitori dell’edizione 2014). Praticamente quanto il vincitore del British Open di Golf, che prevede un montepremi di 9,2 milioni di dollari suddiviso per 156 partecipanti; quest’anno Rory McIlory si è portato a casa 1,1 milioni di dollari. Nel paragone però bisogna inoltre tener conto del fatto che il British Open è una competizione storica, che risale al 1860, mentre The International ha solo quattro anni e sta esplodendo ora a livello mediatico mondiale. Per chi non conoscesse il torneo The International, qui sotto il video della finale, tenutasi lo scorso 21 luglio.

Resta sempre aggiornato con il nuovo canale Whatsapp di Business People
© Riproduzione riservata