BQ, sbarca in Italia l’azienda che vuole rivoluzionare la tecnologia

La società spagnola da 1.200 dipendenti porta la sua gamma di prodotti: nuovi smartphone, tablet, stampanti e scanner 3D, e i kit di robotica educativa. L’obiettivo? Incoraggiare le persone a utilizzare la tecnologia e a farsi ispirare

Nuovi prodotti, ma soprattutto un nuovo approccio alla tecnologia. È quanto presenta la spagnola BQ, una società da oltre 1.200 dipendenti (per il 30% ingegneri) che debutta oggi in Italia con la sua gamma di prodotti: tablet, smartphone, stampanti e scanner 3D, oltre a soluzioni dedicate al mondo dei maker e all’educazione tecnologica, come kit di robotica educativa, robot e schede elettroniche. E sono proprio queste ultime soluzioni le vere novità dell’azienda, fondata nel 2010 da sei studenti, che ha come obiettivo primario quello di aiutare le persone a comprendere la tecnologia, incoraggiarle a utilizzarla e ispirarle a crearla. “In Spagna abbiamo un modo di dire, forse utilizzato anche in Italia: non dare il pesce, ma insegnare a pescare”, afferma Alberto Valero, Head of the Edication Project di BQ, “Ecco, noi vogliamo insegnare a costruire la canna da pesca”, fornire le basi per comprendere quello che sta alla base di un dispositivo di successo come lo smartphone e, perché no, dare alle persone le conoscenze per costruirsene uno.

Smartphone Aquaris

Tablet Edison

Stampante 3D Witbox

Stampante 3D Prusa i3

Scanner 3D Ciclop

Kit educativo

CAMBIAMENTO CULTURALE. Terzo brand di telefonia più venduto in Spagna – dove l’intera gamma di prodotti viene concepita, disegna e progettata – BQ ha registrato una forte crescita nel 2014 superando i 202 milioni di euro a livello internazionale e vendendo oltre 1,3 milioni di unità. “Abbiamo le carte in regola per penetrare il segmento della telefonia di fascia medio e medio-alta”, dichiara Xavier Gastaminza, Executive Vice President e General Manager Europe dell’azienda. Il focus, però, resta l’educazione tecnologica: i proventi che l’azienda registrerà nella vendita di smartphone e tablet saranno utilizzati per sviluppare i kit educativi, che in Spagna stanno già diffondendosi all’interno delle scuole dove 550 insegnanti hanno avuto la possibilità di conoscere le potenzialità della robotica educativa insegnata ai bambini. “Fare tecnologia ci appassiona, perché attraverso di essa prendiamo parte al progresso sociale”, spiega Rodrigo del Prado, Deputy General Director e co-fondatore di BQ. “Sentiamo di avere tra le mani la possibilità di cambiare il mondo e migliorarlo. La tecnologia è di tutti e per tutti. Nella misura in cui ciascun individuo la comprenda, la utilizzi e la crei, siamo convinti che raggiungeremo qualsiasi meta, indipendentemente dai limiti. A questo link potete scoprire la nuova gamma di BQ; i prodotti sono disponibili sul canale di e-commerce dell’azienda.

videoS3-ads

© Riproduzione riservata