Swatch Group: fatturato a 8,3 miliardi (+5,2%). Le previsioni per il 2024

Bene gli utili, in aumento a 945 milioni di euro, ma il forte effetto valutario negativo ha pesato sulla reddittività. Prospettive positive per i prossimi mesi, il marchio Harry Winston supererà il miliardo di fatturato

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Sarà un 2024 con “notevoli opportunità di crescita”. È quanto annunciato dal Gruppo Swatch, multinazionale svizzera dell’orologeria che detiene marchi di assoluto livello come lo stesso Swatch, Tissot, Omega e Longines. Nel presentare i risultati del 2023 il gruppo, che ha archiviato il 2023 con un fatturato in crescita del 5,2% a 7,8 miliardi di franchi svizzeri (circa 8,3 miliardi di euro) e utili a 890 milioni (945 milioni di euro), ha svelato alcune previsioni sull’andamento dei suoi marchi nel corso dei prossimi mesi.

Swatch Group oltre il fatturato

Guardando all’anno appena trascorso, Swatch Group ha chiuso il 2023 con un fatturato in netto aumento a tassi di cambio costanti (+12,6%), ma in calo del 7,4% considerando il forte effetto valutario negativo, che ha inevitabilmente pesato sulla redditività. “La rapida erosione di valute importanti nei confronti del franco svizzero”, si sottolinea in una nota del Gruppo, “non può essere compensata da costanti adeguamenti di prezzo”.

Orologi & Gioielli: export a +11,9%

Nonostante il difficile contesto valutario e il netto e deliberato aumento degli investimenti in marketing, il segmento Orologi & Gioielli è riuscito a mantenere il forte margine operativo dell’esercizio precedente, pari al 17,2%. Con una crescita dell’11,9%, i dati sulle esportazioni del settore sono risultati nettamente superiori al +7,9% pubblicato dalla Fédération Horlogère a fine novembre 2023. Il che conferma un’acquisizione di quote di mercato da parte dei marchi del Gruppo in tutte le regioni e, in particolar modo grazie a Swatch, anche nel segmento di prezzo basso.

In Asia hanno registrato tassi di crescita a due cifre Hong Kong SAR, Macao, Thailandia, India, Giappone e Cina. L’Europa ha segnato una crescita di fatturato a una cifra, mentre in Svizzera le vendite sono esplose con una crescita superiore al 30%. In Nord America è proseguito il forte trend di crescita e i marchi Omega, Tissot e Swatch hanno conseguito valori record.

Nel corso di tutto l’anno è rimasta molto elevata la domanda nei confronti di MoonSwatch, l’iconica collezione non limitata di Omega e Swatch. In tutto il mondo le cifre di vendita hanno raggiunto nuovi massimi. Durante le vendite mensili delle edizioni Moonshine Gold, i negozi Swatch sono stati letteralmente presi d’assalto.

Anche la nuova collaborazione lanciata a settembre tra Blancpain e Swatch con la collezione Scuba Fifty Fathoms ha riscosso un enorme successo in tutto il mondo. Blancpain ha quindi registrato un forte aumento del numero di visitatori nei suoi negozi e al momento non è in grado di soddisfare l’elevata domanda di modelli Fifty Fathoms originali.

La quota di fatturato del settore retail sul fatturato totale del segmento è cresciuta a quasi il 45%. Il fatturato medio per negozio è risultato superiore del 20% rispetto al valore dell’esercizio precedente. Swatch ha registrato una crescita record superiore al 60%, seguita da Longines, Tissot e Harry Winston con elevati tassi di crescita a due cifre.

Le previsioni per il 2024

Il Gruppo Swatch vede “ottime opportunità di ulteriore crescita” nelle valute locali per il 2024. Il marchio di gioielleria Harry Winston supererà il miliardo di fatturato nel 2024. Il forte sviluppo dei marchi Swatch e Tissot, ma anche Longines, proseguirà nel segmento di prezzo medio-basso.

Come cronometrista ufficiale dei Giochi olimpici di Parigi, Omega trarrà vantaggio dalla presenza mediatica a livello mondiale. America e Giappone continuano a offrire importanti opportunità di crescita per i marchi del Gruppo. In Cina, Swatch Group trarrà beneficio dalla domanda aggiuntiva nel segmento di prezzo medio-basso con i suoi marchi forti. Lo sviluppo della situazione valutaria continuerà a influenzare il risultato del Gruppo, a fronte della sua forte base industriale in Svizzera.

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