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Lifestyle

La Villa Reale di Monza punta sulla realtà aumentata

Occhiali speciali permetteranno ai visitatori di vivere un viaggio nel tempo, che aggiungerà video, immagini e informazioni aggiuntive all’ambiente e alle opere d’arte

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La Villa Reale di Monza sposa la realtà aumentata. Dallo scorso 5 febbraio i turisti che faranno visita agli Appartamenti Privati al Secondo Piano Nobile della villa hanno a disposizione un paio di ARtGlass, occhiali speciali che permettono di “fondere” la visione reale e virtuale di un ambiente o di un’opera d’arte. Il tutto senza alcun pagamento aggiuntivo rispetto al biglietto d’ingresso.

COME FUNZIONA. Attraverso gli appositi visori il visitatore può muoversi liberamente negli ambienti della Villa Reale e vivere un’esperienza immersiva arricchita di informazioni aggiuntive relative agli spazi, agli arredi e alle vicende storiche che li hanno caratterizzati, non rilevabili attraverso l’osservazione diretta. Sarà possibile, ad esempio, passeggiare nella camera da letto dell’imperatrice di Germania, Augusta Vittoria, così come era stata arredata in occasione delle sue visite alla fine del XIX secolo, o scoprire che cosa nascondono le boiserie della sala da bagno o ancora assistere al saluto di Umberto I e la Regina Margherita mentre salgono in carrozza. Inoltre, grazie a un peculiare mix d’immagini e racconti, il Secondo Piano Nobile si mostrerà in 3D, rivelando particolari sconosciuti e proponendo un viaggio nel passato unico nel suo genere, anche perché mai realizzato in precedenza in una grande residenza reale. In questo viaggio sarà accompagnato da una voce in italiano e inglese, che fornirà ulteriori informazioni di carattere storico e artistico.