Partnership quadriennale tra l’azienda triestina del caffè e l’organizzazione non profit fondata dallo chef e da Lara Gilmore. Obiettivo: promuovere la sostenibilità del sistema alimentare, dell'inclusione sociale e del benessere
Il presidente di Illycaffè è stato invitato a far parte del think tank che riunisce scienziati, economisti, funzionari pubblici di alto livello ed ex capi di Stato di tutto il mondo, "che condividono una preoccupazione comune per il futuro dell'umanità e si impegnano per fare la differenza"
Tutti i più grandi imprenditori e manager sviluppano un proprio modus operandi fatto di inclinazioni, conoscenze e schemi mentali che gli permettono di costruire il proprio successo e, così facendo, di sostenere anche la crescita delle loro aziende
Questa intervista a Cristina Scocchia, amministratore delegato di Illycaffè, è parte de A CIASCUNO IL…
Si affaccia su Piazza Tre Torri, in uno dei quartieri più innovative di Milano, il…
Continua la collaborazione tra le due aziende italiane che nel centro di Milano svelano la nuova poltroncina Eleganza, la cui seduta è realizzata con il sistema di riciclo delle capsule Iperespresso
L’amministratore delegato commenta i risultati di bilancio, che vede Illy superare i 14 milioni di euro di utile netto. Per il mercato statunitense si punta al raddoppio del fatturato, possibile nuovo approccio in Asia
Lo chef darà vita a un suo caffè “su misura”, che verrà offerto come esperienza unica all’interno dei suoi ristoranti
Fin dalla nascita l’azienda triestina ha adottato un modello di business che integrasse gli obiettivi economici con aspetti di natura sociale e ambientale, come racconta David Brussa, Total Quality Director and Sustainability dell’azienda
Non solo economia e profitto devono andare di pari passo con l’impegno etico, sociale e ambientale, ma i risultati raggiunti dalle imprese in questi campi dovrebbero essere certificati da un ente terzo, proprio come il bilancio finanziario. Ne è convinta Cristina Scocchia, a.d. dell’azienda triestina