Connettiti con noi

Gusto

Il miglior ristorante? Quello che non esiste

Il tranello a TripAdvisor da parte di alcuni ristoratori e della rivista ‘Italia a Tavola’ ha successo: il nuovo profilo del “ristorante fantasma” Scaletta scala la classifica in poche settimane. L’accusa: “Il portale non applica nessun controllo o filtro, un danno per esercenti e consumatori”

“Ottimo pesce, ottimo prezzo”, “Bel posto!”, “Emozionale”. Sono alcune delle recensioni del ristorante Scaletta di Moniga del Garda (Bs), struttura che in poche settimane ha collezionato solo recensioni positive ed è diventato, secondo il portale di recensioni TripAdvisor, il miglior locale della zona. Peccato che il ristorante non esista. La Scaletta, infatti, non è altro che il frutto di un “tranello” escogitato da alcuni ristoratori in collaborazione con la redazione della rivista Italia a Tavola (che riporta la notizia) per dimostrare come il sito TripAdvisor non applichi controlli o filtri sulla recensioni degli utenti comportando “un danno per gli esercenti ma anche per i consumatori”.

Italia a Tavola sottolinea come, “grazie a soltanto 10 recensioni positive (anch’esse, naturalmente, fasulle)” il profilo fasullo della Scaletta abbia raggiunto la vetta del miglior ristorante di Moniga del Garda (Bs), scalzando altri ristoranti che di recensioni ne avevano diverse centinaia, come L’Osteria H2O che era il primo in classifica e che può vantare oltre 300 recensioni, di cui 201 con valutazione ‘eccellente’.

LA REPLICA DI TRIPADVISOR. “Creare recensioni o profili aziendali falsi solo per cercare di coglierci in fallo è un esperimento del tutto privo di senso, trattandosi di una pratica che differisce dalle frodi che monitoriamo e individuiamo quotidianamente. Sappiamo che quando un frodatore cerca di manipolare le classifiche sul nostro sito si lascia alle spalle degli schemi che abbiamo modo di tracciare e che tracciamo. Abbiamo analizzato a fondo le recensioni per più di dieci anni e possiamo quindi riconoscere i comportamenti normali di un recensore da quelli che non lo sono; è così che individuiamo le frodi. In qualità di sito di viaggi più visitato al mondo, siamo fortemente impegnati a garantire che i contenuti su TripAdvisor forniscano una fonte d’informazione utile e affidabile per coloro che pianificano un viaggio ovunque nel mondo. In questo caso, abbiamo indagato e rimosso dal sito le recensioni e il profilo che non rispettavano le nostre linee guida. Oltre a essere una violazione dei nostri termini di servizio e una pratica non etica, postare recensioni false è anche una violazione della legge in molti paesi e viola i termini del Codice del Consumo italiano”.

Articolo aggiornato il 23 giugno, alle ore 16.16