Carlo Messina (Intesa Sanpaolo) guida la Top Manager Reputation di maggio

Solo due donne, Cristina Scocchia e Miuccia Prada, nella Top 20 di Reputation Manager. L’a.d. di Warner Bros. Discovery, Alessandro Araimo, entra in classifica generale al 72esimo posto

Le buone trimestrali fanno bene alla reputazione dei manager. Lo evidenzia la classifica di Top Manager Reputation di maggio 2024, che vede al primo posto – con un punteggio in crescita a 82,98 punti – il Ceo di Intesa Sanpaolo Carlo Messina. Il manager nelle scorse settimane ha celebrato utili record per il primo trimestre dell’istituto finanziario, definendolo “il miglior inizio anno di sempre” annunciando anche 7,3 miliardi di dividendo per gli azionisti.

Stabile al secondo posto della classifica l’a.d. di Eni, Claudio Descalzi (78,81 punti), che sottolinea i risultati solidi nonostante la flessione del gas naturale e incontra il presidente di Cipro per delineare i progetti futuri nel Paese. Sul gradino più basso del podio il Ceo di Unicredit, Andrea Orcel (77,08), che batte le stime con 2,6 miliardi di euro di utili nel trimestre e alza gli obiettivi per il 2024.

In quarta posizione resta Matteo Del Fante (76,71) di Poste Italiane – con ricavi in crescita e record nelle consegne di pacchi – seguito da Renato Mazzoncini (75,75) di A2Ache vede crescere l’utile netto e produce per la prima volta più energia da rinnovabili che da fossili.  

Sale di uno, al sesto, l’a.d. di Ferrovie dello Stato, Luigi Ferraris (75.66), che lancia il progetto “Stazioni del territorio” per far rinascere i piccoli borghi e punta alla sperimentazione del biocarburante Hvo. Settimo Pier Silvio Berlusconi (74.55), stabile all’ottavo Brunello Cucinelli (74,35), seguito da Urbano Cairo (73), che sale di due. Chiude la Top 10 Giorgio Armani (72,52).

Solo due donne nella Top 20

Renzo Rosso (69,46) è undicesimo, seguito da Pietro Labriola (67,49) che, riconfermato alla guida di Tim, sale di tre al dodicesimo. Sale in tredicesima posizione Cristina Scocchia (65,32), prima donna a comparire nella classifica realizzata da Reputation Manager. La Ceo di Illycaffè ha portato il brand alla Biennale di Venezia oltre a lanciare con Kartell la produzione di design dagli scarti delle capsule di caffè. John Elkann (65,11) va su di due al quattordicesimo, seguito da Alessandro Benetton (64,97), Luca de Meo (64,90), Stefano Venier (64,81). Al diciottesimo sale di tre Francesco Milleri (64,73). Chiudono la Top 20, in calo, Pierroberto Folgiero (63,99) e Miuccia Prada (63,63).

Nella Top 100 si segnala l’ingresso dell’a.d. di Warner Bros. Discovery, lessandro Araimo, che si piazza al 72° posto in classifica generale e al 7° nel cluster media.

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