Napolitano premia l’Italia produttiva

Il capo dello Stato nomina 25 nuovi Cavalieri del Lavoro. Meccanica, edilizia e abbigliamento i settori più rappresentati. Quattro le donne

Come da tradizione la Festa della Repubblica (tanto discussa quest’anno con la proposta della Rete di eliminare la parata e dirottare i fondi ai terremotati emiliani) è l’occasione per celebrare le eccellenze italiane. Come quelle rappresentante dai 25 nuovi Cavalieri del Lavoro nominati dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Venticinque eccellenze del mondo dell’imprenditoria italiana, personalità che “operando nel proprio settore in via continuativa e per almeno vent’anni con autonoma responsabilità, contribuiscono in maniera rilevante allo sviluppo economico e produttivo e all’innovazione”.

Variegati, come sempre i profili dei nuovi Cavalieri con meccanica, edilizia e abbigliamento i settori più rappresentati e Lombardia e Piemonte le regioni che vantano il numero maggiore di insigniti (rispettivamente 5 e 3 nuovi Cavalieri). Solo quattro le donne selezionate: Carla Gardino, presidente di Slam (abbigliamento nautico); Clara Maddalena, presidente e ad della Maddalena SpA (metalmeccanica); Brunella Malvicino, ad di Doylog Italia e proprietaria di Buffetti (informatica e prodotti per ufficio) e Immacolata Simioli, presidente e ad di Fresystem spa (alimentare). Nata a Napoli nel 1966, Immacolata Simioli è la più giovane tra i nuovi Cavalieri. Alvaro Di Stefano, presidente di T.i.m.e. spa (logistica).

Ecco i profili completi dei 25 insigniti

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