Tutti i numeri di Mido 2024

Numerose le novità della 52esima edizione: 7 padiglioni, poco più di 1.200 espositori da più di 45 paesi

Mido-2024

Mancano due settimane all’inizio di Mido 2024, nuova edizione del salone dell’eyewear più importante a livello internazionale, giunto alla sua 52esima edizione.

Ottici, buyer, giornalisti e professionisti del settore provenienti da tutto il mondo si incontreranno a Fieramilano Rho dal 3 al 5 febbraio per conoscere le ultime anticipazioni in fatto di tendenze, business e novità del comparto.

Per Mido 2024 un record di presenze internazionali

Un’edizione attesa e unica per tutto il settore anche a livello internazionale che, ad oggi, sta superando ogni aspettativa: saranno poco più di 1.200 gli espositori provenienti da tutto il mondo e la fiera occuperà 7 padiglioni di Fieramilano Rho, uno in più rispetto allo scorso anno.

Italia, Germania, Francia, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti, Giappone, Hong Kong, Corea del Sud sono solo alcuni degli oltre 45 paesi rappresentati dagli espositori distribuiti nelle 8 aree: Fashion District, tempio dei grandi player; Mido Tech, la più grande area espositiva internazionale dedicata a macchine, materie prime e componentistica; Lenses dedicato alle lenti oftalmiche; Design, regno dei visionari e Design Tech, dove il design incontra l’innovazione tecnologica; Academy, incubatore di creatività e novità; Start-up, dedicata alle piccole realtà emergenti e FAiR East, che accoglie gli espositori asiatici che, dopo due anni, tornano finalmente a rappresentare il mondo dell’imprenditoria dell’Est.

“Abbiamo una grande responsabilità, che accogliamo con entusiasmo ogni anno, quella di essere un barometro dell’andamento dell’eyewear a livello globale”, commenta il presidente di Mido Giovanni Vitaloni. “Ogni anno portiamo a Milano buyer, distributori e operatori di alto profilo da tutto il mondo, anche grazie alla preziosa collaborazione con Agenzia Ice. Visitatori da oltre 130 Paesi transitano dai padiglioni di Fieramilano Rho nei tre giorni di fiera dove si chiudono accordi commerciali, si stringono relazioni e si discute di futuro del settore, elementi che contribuiscono in modo significativo e, ci auguriamo, positivamente all’andamento dell’ottica e dell’occhialeria nel corso dell’anno”.

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