Ristoranti d’Italia 2013, anche Beck al top insieme a Bottura e Vissani

Sono ancora Massimo Bottura e Gianfranco Vissani i re degli chef made in Italy. Come l’anno scorso il duo mantiene la testa dell’ultima edizione (la numero 23) della guida dei Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso. Ma non sono più soli. A far loro compagnia Heinz Beck de La Pergola di Roma, l’anno scorso secondo con 94 punti (su 100), e quest’anno a quota 95, in prima posizione, appaiato al patron de l’Osteria Francescana di Modena e allo chef del Vissani di Baschi.

Seguono il Don Alfonso con la famiglia Iaccarino e Villa Crespi (94/100), che guadagnano rispettivamente uno e due punti.

Campania e Lombardia con tre locali a testa detengono il primato delle Tre Forchette, seguiti da Emilia Romagna, Piemonte, Veneto, Toscana e Marche con due.

E per i premi novità, classificate per la prima volta birrerie, etnici e pizzerie, con una valutazione che va da uno a tre, rispettivamente, Boccali, Mappamondi e Spicchi. E sono ben 4 i locali che si guadagnano i Tre Spicchi, con il Lazio in testa con 2 pizzerie, seguito dal Veneto e dalla Campania. Un solo locale etnico premiato con i Tre Mappamondi: Iyo, ristorante giapponese a Milano. La migliore birreria è Casa Baladin e si trova a Piozzo (CN), e guadagna i Tre Boccali.