Gin: tre novità tutte da provare

Tra le numerosissime etichette che stanno invadendo il mercato ne abbiamo selezionate tre particolarmente originali e, per questo, interessanti

Elephant GinGIN: tre novità tutte da provare

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GIN ALLA RISCOSSA


Dieci compleanni per il brand che salva gli elefanti

Ha compiuto dieci anni proprio nel 2023 il gin nato dall’iniziativa di Tessa e Robin Gerlach e prodotto in Germania in una distilleria all’avanguardia. Elephant Gin è una B Corp che mette la salvaguardia della fauna selvatica africana, in particolare del grande elefante, al centro della sua politica di responsabilità sociale. Bottiglia molto particolare, decorata con collanina artigianale Masai e prodotta al 65% con vetro ricilato. Per il 10° anniversario ha presentato il nuovo Elephant African Explorer Gin – Limited Edition, omaggio alle botaniche africane. Protagoniste: le foglie di Buchu del Sudafrica, lo zenzero bianco e la monodora (noce moscata africana) del Camerun che danno vita a un gin dalle note agrumate e mentolate con un finale erbaceo e sentori freschi dati dallo zenzero.

Spirito toscano al gusto di cacao

La campagna toscana è il luogo di nascita di Sabatini Gin; qui si trovano il ginepro e le radici dell’Iris fiorentino necessari alla sua produzione. Con questo progetto, la famiglia di imprenditori (Filippo, Enrico, Niccolò e il padre degli ultimi due, Ugo) ha voluto combinare un distillato italiano, con i sentori delle botaniche toscane, alla lunga tradizione della distillazione inglese, creando il primo London Dry Gin dallo spirito toscano. La novità del 2023 è la limited edition Sabatini Gin Venezuela, che vede il cacao venezuelano protagonista assieme ad altre nove botaniche. Grazie all’infusione dei gusci delle fave di cacao in alambicco, Sabatini Gin Venezuela recupera e nobilita un materiale di scarto come i gusci appunto per farli nota distintiva di un distillato dal sapore intenso e morbido. I sentori di cacao si uniscono alla freschezza floreale delle botaniche, creando un gin equilibrato che ricorda il cioccolato fondente. Per trasformare il Gin&Tonic in un Cacao&Tonic, con zest di arancia come guarnizione. Veste grafica inedita per la bottiglia, pensata per una confezione regalo.

Bastianich punta sulla Cannabis

Ci voleva tutto l’estro di Joe Bastianich per lanciare questa idea: un gin aromatizzato alla Cannabis. Flower Good nasce dalla collaborazione tra il noto personaggio televisivo e imprenditore della ristorazione con Flower Farm, azienda italiana che coltiva (in Puglia) e commercializza prodotti a base di cannabis light con alto contenuto di CBD. Nel Gin di Flower Good (la gamma prodotti comprende anche una tonica, ndr) i terpeni della varietà di cannabis Holy Grail si fondono con il cardamomo, il coriandolo, la liquirizia e, naturalmente, il ginepro. L’etichetta della bottiglia è disegnata a china dall’illustratore Sergio Gerasi.

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