Un viaggio sensoriale tra le colline del Valdobbiadene Docg, la culla del Prosecco, dichiarata nel 2019 Patrimonio dell’Umanità Unesco per il paesaggio culturale di straordinario valore. È la proposta della cantina Andreola di Farra di Soligo (Tv) che, in occasione del suo 40esimo anniversario, celebra la ricchezza di questo territorio riunendo in un cofanetto sei bottiglie di Valdobbiadene Docg a menzione Rive.
Una novità assoluta per la cantina fondata nel 1984 da Nazzareno Pola e oggi guidata dal figlio Stefano, che può vantare di essere il maggior produttore per varietà di “Rive”, menzione introdotta nel disciplinare di produzione dei vini Conegliano Valdobbiadene – Prosecco. I vini protagonisti di questa collection rappresentano l’anima del terroir di alcune di queste straordinarie sottozone che rendono unica al mondo l’area del Valdobbiadene.
“Questo cofanetto”, racconta Stefano Pola, “non è solo un tributo alla nostra terra e all’eccellenza raggiunta dall’azienda fondata da mio padre Nazzareno, ma anche un invito per gli appassionati a esplorare la diversità espressiva e la bellezza del territorio di Valdobbiadene attraverso sei spumanti che narrano la storia di una terra fertile e generosa, e l’amore che la nostra famiglia fin dalle origini le ha sempre dedicato”.
Sei Rive che, come sottolineato anche dall’enologo di Andreola, Mirco Balliana, “rappresentano la forma più elevata del Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg” e dimostrano la capacità della cantina di “interpretare e valorizzare ogni singolo vigneto”. All’interno del cofanetto sono racchiuse: Aldaina Al Mas Rive di Guia Valdobbiadene Docg Extra Brut; 26° I° Rive di Col San Martino Valdobbiadene Docg Extra Brut; XXIII Bio Rive di San Pietro di Feletto Valdobbiadene Docg Brut; Col del Forno Rive di Refrontolo Valdobbiadene Docg Brut; Mas de Fer Rive di Soligo Valdobbiadene Docg Extra Dry; Vigna Ochera Rive di Rolle Valdobbiadene Docg Dry.

Il cofanetto di sei bottiglie di Valdobbiadene Docg a menzione Rive