Guida Michelin 2014, anche Niko Romito nell’olimpo degli chef

Il cuoco del Ristorante Reale di Castel di Sangro conquista le celebri ‘tre stelle’ della guida francese

È l’ingresso di Niko Romito, chef del ristorante Reale, nell’olimpo dei ‘tre stelle’ la grande novità della Guida Michelin 2014. La 59esima edizione italiana della celebre guida rossa, la prima firmata da Sergio Lovrinovich (che ha preso il posto di Fausto Arrighi dopo ben 35 anni di attività), premia ben 329 ristoranti lungo tutto lo stivale: 281 i locali che si potranno fregiare di una stella (29 le new entry), 40 di due (tre gli ingressi) e otto delle ambite tre stelle.

Anche in questa edizione spiccano molti giovani talenti, ai quali viene assegnata per la prima volta o aggiunta l’ambita stella. Tra le novità, infatti, un terzo degli chef ha un’età inferiore ai 35 anni, due di loro hanno 29 e 30 anni. Basti pensare che le tre novità a una stella riguardano i ristoranti Devero, chef Enrico Bartolini, Locanda Don Serafino, chef Vincenzo Candiano, entrambi trentaquattrenni, e a Villa Feltrinelli, chef Stefano Baiocco, quarantenne.

In generale l’edizione 2014 della guid Michelin Italia fotografa una situazione positiva per il mondo della ristorazione gourmet: negli ultimi cinque anni la crescita del numero di ristoranti stellati è stata del 21%.

La Lombardia conferma il suo primato per numero di ristoranti stellati: ben 57 dei quali 2 ***, 6 ** e 49 *. Confermano le rispettive posizioni il Piemonte, seconda regione con 38 ristoranti (1 ***, 5 ** e 32 *), e la Campania, al terzo posto con 33 ristoranti (5 ** e 28 *). Le regioni più dinamiche, con cinque novità, sono il Veneto, quinta nella classifica generale con 28 ristoranti stellati (1 ***, 4 ** e 23 *), e il Trentino, quarta con 30 stellati (3 ** e 27 *), 20 dei quali nella provincia di Bolzano (3 ** e 17 *), che risulta essere la più stellata della Penisola.

Roma consolida la sua posizione alle spalle di Bolzano con 18 ristoranti stellati (1 ***, 2 ** e 15 *), terza Napoli, con 17 esercizi (5 ** e 12 *), prima provincia per numero di stelle.

LE ‘TRE STELLE’ MICHELIN 2014

Da Vittorio a Brusaporto (Bergamo)Dal Pescatore a Canneto sull’Oglio (Mantova)Enoteca Pinchiorri a FirenzeLa Pergola a RomaLe Calandre a Rubano (Padova)Osteria Francescana a ModenaPiazza Duomo ad Alba (Cuneo)Ristorante Reale di Castel di Sangro (L’Aquila)

Resta sempre aggiornato con il nuovo canale Whatsapp di Business People
© Riproduzione riservata