Start up e giovani? Il 44% è over 35

I dati di Italia Startup cancellano lo stereotipo dell'aziendina da garage e raccontano il mondo dei senior startupper

Start up e giovani sono uniti in un legame naturale? Nient’affatto. Anzi. I dati di Italia Startup raccontano un mondo molto diverso per la rete delle piccole aziende innovative tricolori: il 66% degli startupper ha un’età compresa fra i 30 e i 49 anni, il 14,4% è over 50 sono il 14,4% e addirittura il 3,8% è over 60. I “nuovi” imprenditori in senso stretto sono in realtà pochi, più spesso si assiste allo sdoppiamento di attività precedenti.

Secondo i dati di Unioncamere, il 44,2% di chi ha avviato una nuova impresa ha da 36 a 50 anni, il 37% da 18 ai 35 anni, il 18,8% più di 55. «Questi signori testimoniano che non esiste un’età ideale per fare impresa, e se c’è, non è quella dei ventenni», dice Alberto Carpaneto, direttore della fondazione Human+, «gli imprenditori “anta” sono molto spesso lavoratori dipendenti, manager o quadri che importano il loro know how in nuove startup». In un caso su cinque si tratta di ex dirigenti che hanno perso il lavoro, secondo i numeri di Manageritalia, mentre in molti altri casi si assiste al lavoro di professori universitari che convertono in un’impresa anni di ricerca

Resta sempre aggiornato con il nuovo canale Whatsapp di Business People
© Riproduzione riservata