Relazione in azienda, si dimette l’a.d. di Priceline (Booking.com)

Il manager avrebbe violato il codice di condotta. Parole taglienti nel comunicato stampa dell’azienda

La relazione dipendente-manager, anche se il lavoratore (o lavoratrice) in questione “non era sotto la sua diretta supervisione” è costata il posto di lavoro a Darren Huston, ormai ex presidente e Ceo di Priceline, colosso dei viaggi online negli Usa, azienda che controlla anche il sito Booking.com. Il dirigente, dimessosi dopo che è emersa la relazione, avrebbe violato il codice di condotta dell’azienda. Nell’annunciare le dimissioni, Priceline non usa certo parole cortesi: parlando del suo ex manager, ha scritto che “entra a fare parte del club non molto esclusivo di dirigenti che hanno perso il loro posto a causa delle loro relazioni con dipendenti”, citando, come riportato da la Repubblica, il caso dell’amministratore delegato di Boeing Harry Stonecipher, che ebbe “una relazione consensuale con una dirigente donna” emersa nel 2005, del presidente della Croce Rossa Usa Mark Everson, che nel 2007 lasciò per presunte relazioni “inappropriate con una dipendente donna”, dell’a.d. ex aequo di Restoration Hardware, Gary Friedman, che quattro anni fa disse addio per un’inchiesta sulla sua relazione con “una dipendente”, e di Christopher Kubasik, presidente di Lockheed Martin che nel novembre 2012 vide svanire il suo sogno di diventarne ad poco dopo per una relazione con una persona del gruppo della difesa, in violazione del codice di condotta.

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