LinkedIn taglia il 3% della propria forza lavoro

Annunciato un licenziamento di circa 670 dipendenti sui 20 mila totali del social network professionale di proprietà di Microsoft

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A causa del rallentamento della domanda di servizi di assunzione LinkedIn si prepara a una riduzione del proprio personale. Saranno 668 i dipendenti a essere licenziati dalla piattaforma social professionale di proprietà di Microsoft, un taglio che coinvolgerà i team ingegneria, talent e finanza e sarà pari al 3% dei 20 mila dipendenti dell’azienda.

“I cambiamenti dei talenti sono una parte difficile, ma necessaria e regolare della gestione della nostra attività”, si legge in una nota. “Mentre adattiamo le nostre strutture organizzative e razionalizziamo il nostro processo decisionalecontinuiamo a investire in priorità strategiche per il nostro futuro e a assicurarci di continuare a fornire valore ai nostri membri e clienti. Ci impegniamo a fornire il nostro pieno supporto a tutti i dipendenti interessati durante questa transizione e a garantire che siano trattati con cura e rispetto”.

LinkedIn: seconda tornata di licenziamenti in pochi mesi

A maggio, come riportato dall’agenzia Reuters, LinkedIn aveva deciso di tagliare 716 posti di lavoro tra i team di vendita, operativi e di supporto per snellire le attività e aiutare a prendere decisioni più rapide.

Secondo la società di collocamento Challenger, Gray & Christmas, nel settore tecnologico sono stati tagliati 141.516 dipendenti nella prima metà dell’anno, rispetto ai circa 6. mila di un anno prima.

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