
L’arcobaleno al dito
Meno banali dei diamanti, più costose di una Ferrari. Le gemme colorate come la tormalina stanno vivendo la loro prima giovinezza. Ecco perché
Meno banali dei diamanti, più costose di una Ferrari. Le gemme colorate come la tormalina stanno vivendo la loro prima giovinezza. Ecco perché
Gli stati del continente nero sono stati accusati di ostruzionismo sulle questioni climatiche. Ma decine di imprese occidentali vi investono miliardi di dollari in biocarburanti e centrali solari ed eoliche. E le aziende italiane sono in prima fila nella corsa verso il nuovo eldorado energetico
L’Economist non è mai troppo tenero quando decide di criticare un leader politico, e ne…
Diario minimo per affrontare l’anno nuovo
“nuovo ordinamento della attività del Carnevale e delle sue manifestazioni”“disposizioni in materia di promozione e…
Il patrimonio dell’insieme degli uomini più ricchi d’America del 2009 (i Forbes 400) è in calo. È la quinta volta che succede in più di 25 anni. Il salto quest'anno è stato di 300 miliardi di dollari da...
Si può trovare un percorso di sviluppo economico che non lascia indietro nessuno, è la convinzione degli organizzatori del convegno “Business, entrepreneurship and disability” che si è svolto presso l’Altis, Alta scuola impresa e società, con la collaborazione della Regione Lombardia
La conoscenza dell’impresa e delle sue esigenze è la base su cui si costruisce il successo del Matching, manifestazione business to business organizzata da Compagnia delle Opere. Di scena dal 23 al 25 novembre presso il polo fieristico di Rho-Pero a Milano
Dispensa semivuota per tanti disoccupati, malati, vedovi e separati. Nonostante le tonnellate di prodotti alimentari invenduti nei negozi e nei ristoranti, non sono in grado di nutrirsi adeguatamente 3 milioni di individui in Italia, il 4,4% delle famiglie. È il quadro che emerge dai dati di Fondazione Banco Alimentare, che assiste 1,5 milioni di persone
Non sono solo le ristrettezze del mercato dei quotidiani e dei periodici ad aver sancito la fine di un’impresa che diffondeva cultura, tutelando privacy e copyright. Il peso di giganti come Getty e Corbis, il digitale e la proliferazione delle veline che hanno soppiantato il reportage hanno fatto il resto. La parola a Grazia Neri, signora del fotogiornalismo, fondatrice dell’omonima agenzia