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Business

Segafredo, Zanetti conferma: il 50% della società al fondo QuattroR

Il 50% della Massimo Zanetti Beverage Group al fondo scelto come partner finanziario: aumento di capitale da 90 milioni e un ritorno in Borsa nel medio termine

Massimo-Zanetti-Segafredo-QuattroR Massimo Zanetti, presidente e amministratore delegato della Massimo Zanetti Beverage Group Credits: Photo by Giuseppe Cottini/Getty Images

Sarà il fondo QuattroR il partner finanziario che accompagnerà la Massimo Zanetti Beverage Group, proprietario di alcuni celebri marchi del caffè come Segafredo, nel proprio percorso di crescita in Italia e all’estero.

Il 50% di Segafredo a QuattroR: i dettagli dell’operazione

Dopo aver anticipato la notizia a inizio novembre, Il Sole 24 Ore ha ufficializzato la trattativa, confermata dallo stesso Massimo Zanetti. Secondo quanto riportato, il fondo QuattroR, operatore attivo nel rafforzamento e nello sviluppo di aziende di rilievo nel Made in Italy, rileverà il 50% del capitale della Massimo Zanetti Beverage Group attraverso un aumenot di capitale da 90 milioni di euro.

Il fondo, che avrà anche la maggioranza dei diritti di voto, esprimerà l’amministratore delegato nella figura di Pierluigi Tosto, mentre Massimo Zanetti rimarrà presidente dell’azienda. L’operazione, si precisa dal quotidiano econico, è stata caldeggiata dalle banche anche a causa della posizione debitoria dell’azienda stimata in 350 milioni di euro.

Il ritorno in Borsa non sarà a Milano

Il fondo italiano QuattroR resterà in azienda per quattro anni per poi uscire, grazie al ritorno in Borsa della Massimo Zanetti Beverage Group, mentre la famiglia resterà proprietaria dell’azienda. Il ritorno in Borsa avverrà a distanza di pochi anni da delisting del 2021, ma la quotazione non sarà in Italia. Si punta a un Ipo a Wall Street o in Asia.