Reddit vicina all’Ipo: valutazione da 6,4 miliardi

Il social network potrebbe essere vicino all'ingresso in borsa e con lui anche Telegram

reddit ipoShutterShock

Una grande realtà del mondo di Internet potrebbe essere vicina ad una svolta. Reddit, società americana proprietaria dell’omonima piattaforma che porta avanti la sua “sfida” contro Facebook e Twitter offrendo uno spazio per pubblicare contenuti sotto forma di post testuali o di collegamenti ipertestuali, stando a quanto riportato da diverse fonti sarebbe vicina all’Ipo.

Il passaggio della società privata al mercato azionario, dove vendere le proprie azioni al pubblico, potrebbe essere la sorpresa dell’anno per la borsa. Il Sole 24 Ore riporta che Reddit punta ad una valutazione iniziale da 6,4 miliardi di dollari e che, con alcuni investitori, punterebbe a vendere circa 22 milioni di azioni ad un prezzo compreso tra 31 e 34 dollari, per una raccolta prevista di 748 milioni di dollari. La valutazione, su base diluita, è inferiore ai 10 miliardi di dollari e tale valore è stato stimato dopo una raccolta fondi del 2021, quella record per le Ipo (339 miliardi di dollari).

Nato nel 2005 e di proprietà della famiglia Newhouse che controlla Condé Nast (e con Advance Magazine Publishers come maggior azionista), sono due anni che il social network da 73,1 milioni di visitatori unici valuta l’Ipo e sembra che il momento sia arrivato. Anche perché l’anno scorso ha registrato una perdita netta di 91 milioni di dollari su un fatturato da 804 milioni.

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Reddit non è l’unica grande realtà del mondo virtuale a valutare questo passaggio. Sempre il Sole 24 Ore riferisce che anche il produttore di software focalizzato sulle AI Astera Labs ci sta pensando, ma soprattutto lo stesso sta facendo Telegram. L’app di messaggistica istantanea e principale rivale di Whatsapp potrebbe debuttare in borsa: il ceo Pavel Durov non ha escluso l’idea e anzi riferito che per la società sono arrivate offerte superiori anche ai 30 miliardi di dollari. “Consideriamo il valore di una Ipo come un mezzo per democratizzare l’accesso al valore di Telegram” ha detto, per spiegare il rifiuto delle offerte per restare indipendenti e invece la possibile scelta di debuttare sul mercato.

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