Masi presto Società Benefit, nuovo capitolo nello scontro con Renzo Rosso

Annunciata un’assemblea straordinaria da parte della società vitivinicola veronese, che procede nel progetto di sostenibilità Masi Green Governance. Il Cda si tutela anche nei confronti di Red Circle e Brave Wine Società Agricola

Masi-Casa ReFederico Girotto, amministratore delegato di Masi Agricola

Importanti cambiamenti nel futuro societario di Masi Agricola, società veronese quotata nell’Euronext Growth Milan e tra i leader italiani nella produzione di vini premium. Il Cda della società ha convocato per il prossimo 4 marzo un’assemblea per deliberare in merito di alcune modifiche dello statuto sociale.

Tra le proposte di modifica che verranno presentate all’Assemblea ci sarà l’adozione dello status di Società Benefit, del passaggio al sistema monistico di amministrazione e controllo, dell’adozione di un nuovo meccanismo di elezione del Cda e di ulteriori modifiche finalizzate a ottimizzare e razionalizzare le regole di funzionamento della società.

Consiglio valuta azioni nei confronti di Renzo Rosso

In occasione della seduta del Consiglio di amministrazione si è aggiunto un nuovo capitolo nella bagarre tra la società della famiglia Boscaini e l’imprenditore Renzo Rosso. Il Cda, infatti, ha deliberato di nominare un collegio di esperti in diritto civile e diritto commerciale per valutare eventuali azioni nei confronti di Renzo Rosso e le società a lui riconducibili (Red Circle e Brave Wine Società Agricola), nonché di ulteriori soggetti da individuarsi, i quali, ad avviso della società stessa, hanno avviato una campagna denigratoria (anche tramite domande giudiziali e dichiarazioni infondate) “preordinata unicamente al perseguimento di uno strutturato paradigma finalizzato a destabilizzanti obiettivi extrasociali, con gravi danni anche all’immagine, al prestigio e alla reputazione di Masi Agricola”.

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