Angelini Industries: sul piatto 600 milioni di euro per la tecnologia industriale

La multinazionale italiana annuncia un piano di investimenti nei prossimi cinque anni con l’obiettivo di sviluppare la divisione Angelini Technologies (Fameccanica) e raddoppiarne il fatturato

Angelini-Technologies-Fameccanica

Angelini Industries, gruppo industriale attivo nei settori della salute, della tecnologia industriale e del largo consumo con 5.800 dipendenti in 21 Paesi e 2 miliardi di euro di fatturato, ha annunciato un impegno fino a 600 milioni di euro, tra investimenti e risorse dedicate nei prossimi cinque anni, per lo sviluppo della divisione tecnologia industriale. Con questo investimento la multinazionale italiana conta di raddoppiare nel quinquennio l’attuale fatturato che è pari a 200 milioni di euro.

Angelini: focus su robotica e automazione industriale

Gli investimenti riguarderanno Angelini Technologies – divisione di Angelini Industries che, attraverso la società controllata Fameccanica, opera nella tecnologia industriale con oltre 600 dipendenti in Italia, Stati Uniti e Cina e oltre mille brevetti depositati  e saranno finalizzati al potenziamento del business tradizionale legato alla realizzazione di macchine industriali nel settore hygiene (produzione, ad esempio, di beni di largo consumo come pannolini e assorbenti) e allo sviluppo di una nuova area di business, robotica e automazione industriale, prevalentemente applicata alla logistica della distribuzione organizzata e dell’e-commerce, un settore in forte e continua crescita in tutto il mondo.

Investimenti in Italia e Nord America

Si conferma la centralità della sede italiana di San Giovanni Teatino (Chieti) dove lavorano oltre 500 dipendenti di Fameccanica, di cui oltre 200 ingegneri che si occupano di ricerca e sviluppo, di progettazione hardware e software e produzione. Nella storica sede abruzzese sono programmati e in parte già realizzati investimenti per la ristrutturazione degli edifici. I lavori di rinnovamento sono stati progettati per aumentare la sostenibilità (impianto fotovoltaico), eccellere in sicurezza (adeguamento antisismico degli edifici), elevare lo standard degli uffici e ambienti produttivi per favorire la collaborazione, caratterizzare la sede operativa con la nuova identità visiva.

Le risorse reinvestite nel prossimo quinquennio per garantire uno sviluppo sostenibile al business saranno impiegate anche nel mercato nordamericano per realizzare e avviare, a fronte di contratti già acquisiti, un nuovo stabilimento, dedicato all’automazione industriale e alla robotica, che occuperà 250 addetti una volta a regime.

“L’acquisizione nel 2022 da parte di Angelini Industries della totalità delle azioni di Fameccanica, precedentemente in JV con Procter & Gamble e la nascita di Angelini Technologies, la cui missione è sviluppare un ecosistema di imprese attive nella tecnologia dei processi industriali, fa parte di un percorso strategico di sviluppo del nostro Gruppo”, ha commentato Sergio Marullo di Condojanni, Ceo di Angelini Industries. “La tecnologia industriale, insieme alla meccanica di precisione, sono settori nel quale il nostro Paese è da sempre un’eccellenza a livello mondiale. Siamo convinti che, come Gruppo e come sistema di imprese, possiamo contribuire fattivamente al rafforzamento di questa leadership, nell’ambito della quale puntiamo nei prossimi dieci anni ad aumentare considerevolmente il peso del business tecnologico sul totale delle revenues del nostro Gruppo”.

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