Quasi un quarto dei consumatori ha acquistato un prodotto online che si è rivelato contraffatto, sia che fosse abbigliamento o calzature, elettronica di consumo e contenuti digitali. Questo è il dato che emerge dalla nuova ricerca commissionata da MarkMonitor, azienda specializzata nella protezione del brand online, e condotto da Opinium su 3.450 consumatori in nove Paesi. Quando si parla di abitudini di acquisto comuni, lo studio mostra che i consumatori fanno poco più di un terzo (34%) del loro shopping online, il quale aumenta del 15% sotto le festività natalizie. Con il conto alla rovescia degli acquisti natalizi ormai già avviato, i consumatori devono scontrarsi maggiormente con il rischio di comprare inconsapevolmente prodotti falsi online o di essere esposti a siti che li vendono.

Nonostante molti consumatori abbiano ammesso di essere caduti nella trappola di falsari online, la ricerca in realtà ha mostrato che il 70% degli acquirenti non vuole comprare beni contraffatti, con il 64% del sottocampione che ha affermato di volere i prodotti originali. Quasi la metà degli intervistati (48%) ha dichiarato che comprare prodotti falsi sia moralmente sbagliato. «Dal momento che siamo vicini al Natale, è importante che i consumatori stiano in guardia quando sono a caccia di affari online», ha affermato Mark Frost, Ceo di MarkMonitor. «Con la tendenza in crescita degli acquisti in Internet, per i consumatori cresce anche una minaccia: il rischio di essere esposti a siti che vendono prodotti falsi o di acquistare inconsapevolmente prodotti contraffatti mentre sono in cerca di affari. Con il livello di sofisticazione che i falsari usano sui loro siti, sta diventando sempre più difficile per i consumatori stabilire se i prodotti sono autentici».