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Lifestyle

Bonneville Venom e BIT1 Street Tracker, le nuove Triumph

La Casa di Hinckley presenta due one-off e una linea di abbigliamento specifica

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Le Triumph di regola sono moto particolari, speciali. Come speciali sono le persone che le guidano, impossibile non pensare a Steve McQueen nel film “La Grande Fuga”. Passano gli anni, e Triumph diventa protagonista, in un videogioco, Metal Gear Solid. Per celebrare la partnership con il mondo videoludico, il brand inglese ha dato vita ad una serie speciale, la Triumph Bonneville Venom. Lo stile è prettamente spartano, via il contagiri, via il conta chilometri e via pure gli specchietti, rimane solo ed esclusivamente l’essenziale. Connotata da una colorazione in Matt Black Diamond Dogs, la Triumph Bonneville Venom ha effettuato il suo debutto in società nel weekend appena trascorso all’MCM London Comic Con e presenta dei cerchi a raggi con inserti rossi, colore utilizzato anche per: pinze dei freni, per le teste dei cilindri e per le manopole. Gli pneumatici sono tassellati, da sterrato. La sella è rifinita con pelle in neoprene e Carbon Kevlar alle cui spalle trovano spazio due sacche militari dedicate.

A quanto detto prima si aggiunge un gruppo ottico dotato di lente gialla, delle molle di colore nero apposte sulle forcelle, un parafango corto al posteriore, inesistente all’anteriore, degli scarichi “tagliati” e delle pedane da off-road. Ma non è finita qui, in occasione di un’altra importante partnership, siglata con il brand Barbour International, la Casa di Hinckley ha dato alla luce una seconda special, sempre su base Bonneville, ovvero la BIT1 Street Tracker, una moto stupenda, dalla linea classica ma dal cuore sportivo, un mix che rende la nuova Triumph unica ed inimitabile. Il telaio è stato ampiamente modificato. Sono scomparse le pedane del passeggero, il sotto telaio posteriore e il vano per l’alloggiamento della batteria. Nasce un bellissimo contrasto con il nero opaco della carrozzeria, del motore e dei cerchioni, con l’azzurro della forcella a steli rovesciati di derivazione Street Triple R, le molle posteriori, i coperchi del motore e gli stencil sul serbatoio. Eliminate anche qui, come sulla Bonneville Venom , alcune componenti funzionali, come strumentazione, parafanghi e impianto frenante.