Attualità
La generazione più nervosa? I millennials. Ecco come vincere lo stress
Non usare tablet e cellulari prima di andare a letto, iscriversi in palestra, andare a camminare: sono abitudini semplici, ma essenziali per il benessere

Sono nel fiore degli anni e, già solo per questo, dovrebbero essere in forma, felici, allegri. E, invece, i millennials sono tesissimi. Secondo l’American Psychological Association (APA), sperimentano una dose di stress superiore a qualsiasi altra generazione e non sono in grado di gestirla. Il risultato? Soffrono con frequenza di disturbi quali insonnia, ansia, attacchi di panico. Del resto, di motivi per preoccuparsi ne hanno diversi: precariato, instabilità economica, mancanza di prospettive per il futuro, solo per citarne alcuni. Ma ridurre lo stress e aumentare il benessere non è impossibile. Ecco qualche strategia utile.
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Dormire di più e meglioChe la mancanza di sonno non sia salutare per mente e corpo non è certo una novità. Ora arriva l’ennesima conferma: secondo uno studio dell’Università della California a Berkeley chi dorme poco presenta una maggior attivazione delle aree cerebrali che contribuiscono all’eccessiva preoccupazione e allo stress. Ecco perché è importante curare l’igiene del sonno. In che modo? Cercando di andare a dormire e svegliarsi più o meno alla stessa ora; evitando di usare tablet e cellulari nelle ore serali o perlomeno immediatamente a ridosso al momento in cui si va a letto; tenendo un diario sul comodino in cui annotare i pensieri che impediscono di rilassarsi; evitando cene troppo abbondanti.
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Fare attività fisicaLo sport è un toccasana contro lo stress. Infatti, il movimento migliora l’ossigenazione e il nutrimento di tutto il corpo, inclusa la mente, innalza il livello delle sostanze del buon umore e migliora la forma fisica, favorendo l’equilibrio fra esteriorità e interiorità. Al contrario, la sedentarietà accresce l’ansia. Per questo, è importante anche che chi svolge un lavoro sedentario si alzi e si muova con regolarità.
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Non privarsi di piccole pauseÈ bene concedersi, possibilmente tutti i giorni, delle piccole pause per dedicarsi solo a ciò che fa stare bene: un esercizio di yoga, una passeggiata nel parco, un aperitivo con gli amici. Sono dei piaceri che spezzano la routine, riducendo la lunghezza e lo sforzo della giornata e permettendo di arrivare a sera più appagati e con meno stress.
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Regalarsi una gita fuori portaAppena si può, regalarsi una vacanza, anche di una sola giornata: quando si è lontani dalla propria città e dai soliti impegni è più facile appagare i propri desideri, qualunque essi siano, e non essere stretti nella morsa dello stress, che impedisce di godere di ciò che si ha attorno.
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Dire qualche noMostrarsi sempre disponibili con quelle persone che tempestano continuamente di richieste non è sano. Per alcuni dire di no alle invocazioni di aiuto di una persona vicina, declinare i suoi inviti o non rispondere alle sue chiamate, anche se si tratta dell’ennesima volta, è un’impresa titanica. Eppure è necessaria. Altrimenti, si rischia di venire travolti e di non riuscire più né a far fronte agli impegni presi né a occuparsi di se stessi e degli altri affetti.
